«E' stato un combattimento, napoletano colpito da una roncola»

I pm di Milano ricostruiscono le fasi degli scontri prima di Inter-Napoli. Saranno interrogati domani i tre tifosi nerazzurri arrestati, emessi sette Daspo
«E' stato un combattimento, napoletano colpito da una roncola»
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MILANO - Saranno interrogati domani Luca Da Ros, Francesco Baj e Simone Tira, i tre tifosi interisti, tutti sotto i trent'anni, arrestati in relazione agli scontri pre-partita Inter-Napoli, in cui è morto travolto da un suv un altro ultrà, Daniele Belardinelli. Secondo i pm di Milano che hanno chiesto la convalida dell'arresto gli scontri pre Inter-Napoli tra ultras nerazzurri e partenopei gli è stato un "combattimento". Lo si legge nella richiesta di convalida dell'arresto per rissa e altri reati visionata dall'ANSA.

LO SCONTRO - "In particolare - è scritto nella richiesta - verso le 19.20 il gruppo di tifosi interisti a piedi invadeva la carreggiata di via Novara (nei pressi dello stadio) circondava improvvisamente le auto e i furgoni con a bordo gli ultras del Napoli diretti allo stadio, con un fitto lancio di torce fumogeni e petardi e colpivano con bastoni e mazze le vetture". "I tifosi del Napoli - ricostruiscono gli inquirenti - arrestavano i mezzi scendevano dagli stessi e armati di aste e cinture e aggredivano a loro volta i tifosi dell'Inter, intrattenevano con loro un combattimento". Nel corso degli incidenti ha perso la vita Daniele Belardinelli, 39 anni travolto da un suv il cui conducente sarebbe però estraneo agli scontri.

GLI ASSALITORI - Secondo alcune testimonianze agli atti dell'inchiesta sugli incidenti pre Inter-Napoli del 26 dicembre a dirigere l'assalto ai van dei tifosi napoletani sarebbero state due persone, una delle quali impartiva ordini in italiano, l'altro in francese. Agli scontri erano presenti infatti anche ultras del Nizza, gemellati con la tifoseria dell'Inter. Testi riferiscono inoltre di aver visto tre o quattro persone che trasportavano un uomo (Daniele Belardinelli, travolto e ucciso da un Suv, ndr) ed urlavano: "Ha le gambe rotte".

TIFOSO COLPITO DA UNA RONCOLA - L'accusa di cui devono rispondere i tre tifosi arrestati è di rissa aggravata a causa di un morto e quattro feriti, lesioni e lancio di razzi. I tre compariranno domani mattina davanti al gip di Milano Guido Salvini e rispondereanno alle domande del gip. Lo hanno spiegato gli avvocati Mirko Perlino e Antonio Radaelli i quali hanno detto che i loro assistiti sono "molto provati" per la morte di Daniele Belardinelli, travolto da un Suv durante gli incidenti, ed avrebbero avuto nella rissa un "ruolo marginale". A quanto si è saputo, uno dei quattro napoletani feriti è stato colpito da una roncola che è poi stata trovata sul posto dagli investigatori della Digos.

Le parole del premier Conte e di Salvini

SETTE DASPO - In seguito ai violenti scontri tra ultras avvenuti la sera del 26 dicembre prima della partita Inter-Napoli il Questore di Milano, Marcello Cardona, ha emesso sette provvedimenti 'Daspo' a carico di altrettanti ultras interisti. Lo ha comunicato la Questura. Le indagini hanno per ora individuato nove assalitori, tre dei quali subito arrestati. Sette di loro, tutti italiani e di età compresa tra i 18 e i 48 anni, sono stati colpiti dal Daspo, esteso alle competizioni calcistiche internazionali, mentre sono tuttora in corso indagini sulla posizione degli altri due indagati, nonché sugli possibili altri partecipanti all'aggressione. Sei degli assalitori raggiunti dal provvedimento, in particolare, risultano gravati da numerosi precedenti penali, e cinque erano già stati colpiti da Daspo (emessi anche in altre province) per aver preso parte ad episodi violenti. Solo uno, un 21enne, è incensurato.  I provvedimenti avranno una durata di cinque anni per i soggetti colpiti per la prima volta e di otto anni per chi era già stato colpito in passato, e prevedono l'obbligo di presentazione alla polizia mezzora dopo l'inizio e mezzora prima della fine di ogni partita di calcio dell'Inter. Quest'ultima prescrizione però dovrà essere valutata e confermata dal gip dopo gli interrogatori, previsto per domani.

 


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