Inzaghi piega Nesta e mette la Juve di Deschamps nel mirino

Anche il Frosinone deve arrendersi al Benevento capolista sempre più lanciatissimo  verso la A. SuperPippo a +14 sulla terza e a -3 punti dalla Signora che nel 2006-2007 aveva conquistato 43 punti dopo 17 giornate.
Inzaghi piega Nesta e mette la Juve di Deschamps nel mirino© LAPRESSE
di Tullio Calzone
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STREGA SENZA RIVALI - La Strega non si batte ed è inarrestabile nel suo slancio infinito verso la Serie A data ormai per assodata da ogni altra antagonista. Tutti rassegnati a contendersi, semmai, gli altri due posti disponibili. Bisogna farsene una ragione. Lo ha constatato con mano anche Alessandro Nesta. Inzaghi non ha fatto sconti neppure a lui, vecchio amico di sempre e campione complice di tanti successi in carriera in passato, finanche un indimenticabile mondiale. Il Frosinone, battagliero e un po’ sprecone nelle rare opportunità avute, ha dovuto rivedere le proprie ambizioni. Impossibile mettere in difficoltà la capolista, lanciatissima verso un obiettivo che rimane l’unico non contendibile di questa equilibratissima stagione. Inzaghi proprio non riesce a incontrare sulla propria strada rivali all’altezza della situazione. E andando avanti con un ritmo così sostenuto sarà costretto a inventarsela una meta per tenere tutti sul pezzo sino alla fine.

LA JUVE NEL MIRINO - Un traguardo, vicinissimo, per la verità, lo suggeriscono i numeri di questa straordinaria volata. Tornando indietro nel tempo, infatti, comparando i campionati cadetti, ci si accorge che la Strega ha messo nel mirino un’altra formidabile squadra che ha frequentato anni fa la categoria. E’ la Juve di Deschamps. Sono 40, infatti, i punti conquistati dal Benevento: nell’era dei playoff solo la Signora guidata da Didier nella stagione 2006/07 è riuscita a fare meglio. Allora Buffon e compagni di punti ne avevano conquistati 43, anche se in classifica ne avevano di meno per via della nota penalizzazione. Un accostamento che dà l’idea esatta del valore della compagine giallorossa, ormai inarrivabile e anche in grado di reggere paragoni impensabili per qualsiasi altra formazione. D’altra parte, l’intensità e la ferocia con cui si sono battuti ieri sera Viola e compagni, contro una rivale nata per contendere a chiunque la A come il Frosinone, esprimono in pieno le vere qualità dei sanniti. Che inanellano altre due serie positive interne: senza sconfitte al “Vigorito” e con sempre almeno un gol segnato dopo lo 0-3 dal Cittadella del 28 maggio nella sciagurata semifinale degli scorsi play off.

MONTIPO', 512' SENZA SUBIRE GOL - Una battuta d’arresto cancellata dalle imprese di questa impareggiabile protagonista che ostenta, non a caso, anche un altro fiore all’occhiello nei 512 minuti di imbattibilità di Montipò: il nuovo record stagionale in questa B firmato dal portiere sannita. Implacabile e impermeabile: questa è la Strega con le mani allungate sulla A.


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