Leicester, orgia e insulti razzisti. Tre calciatori nella bufera

Tom Hopper, James Pearson e Adam Smith, consumano un'orgia in Thailandia con alcune ragazze del posto
Leicester, orgia e insulti razzisti. Tre calciatori nella bufera
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ROMA - Scandalo a luci rossi per tre giocatori del Leicester City durante la tournée di fine stagione in Thailandia. James Pearson, figlio dell’allenatore della squadra, Tom Hopper e Adam Smith hanno infatti organizzato un'orgia con tre ragazze del posto riprendendo tutto con uno smartphone. Il video, poi, è finito nelle mani del tabloid inglese 'Sunday Mirror' che lo ha pubblicato in rete. Nel filmato si riconoscono i tre giocatori in una stanza d'albergo impegnati in atti sessuali con tre ragazze thailandesi. A provocare sdegno anche pesanti insulti a sfondo razziale rivolti alle ragazze. A ingigantire lo scandalo anche un altro particolare non da poco: il proprietario della società, il miliardario Vichai Srivaddhanaprabh, è thailandese. Scoppiata la bufera, il Leicester ha disposto il rientro anticipato in Inghilterra dei tre calciatori e ha immediatamente aperto un’indagine interna.


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