© ReutersROMA – Mentre in Europa ci si gioca la qualificazione alla prossima rassegna continentale, in programma in Francia nel 2016, in Sudamerica le nazionali testano le squadre in match amichevoli. Nella notte, tra le quattro disputate, la più avvincente è stata sicuramente quella tra Stati Uniti e Brasile. Gli uomini di Dunga hanno rispettato i pronostici, imponendosi con un largo 4-1 grazie ad un Neymar in grande spolvero.
STATI UNITI-BRASILE 1-4 – Nel match disputato a Foxborough il Brasile si impone per 4-1 sugli Stati Uniti. Da sempre in controllo del match, i verdeoro passano in vantaggio dopo appena 9 minuti con Hulk. La partita, però, si accende nel secondo tempo. Al 51’ Neymar raddoppia su rigore, mentre al 64’ è Rafinha a calare il tris. Chiude i conti sempre il numero 11 del Barcellona al 67’, siglando la propria doppietta personale. Il gol dei padroni di casa arriva solamente al 90’, grazie alla realizzazione di Williams. Nota infelice per il Brasile: al 23’ Miranda lascia il campo infortunato, sostituito da Marquinhos.
ARGENTINA-MESSICO 2-2 – In Texas (Arlington) finisce con uno scoppiettante 2-2 il match tra Argentina e Messico. Il risultato si sblocca già al 19’ del primo tempo, quando Hernandez, fresco di trasferimento al Bayer Leverkusen che sfiderà la Roma in Champions League, trasforma su calcio di rigore. Nella ripresa la partita prende vita e fioccano i gol. Al 70’ Herrera porta i suoi sul 2-0, ma nei minuti finali l’Argentina sembra avere una reazione d’orgoglio. L’Albiceleste, con Roncaglia in campo per tutti e 90 i minuti di gioco, prima accorcia le distanze all’85’ con Aguero, per poi agguantare il definitivo 2-2 con Messi all’89’.
COLOMBIA-PERU’ 1-1 – La Colombia si affida a Bacca, ma il milanista non basta. Nella sfida del New Jersey contro il Perù, infatti, i Cafeteros impattano per 1-1 contro il Perù. L’attaccante del Milan riesce a portare avanti i suoi al 37’, ma un rigore di Farfan all’89’ pone il risultato finale sul pareggio. Nei padroni di casa, oltre alla punta rossonera, in campo dall’inizio anche gli “italiani” Zapata e Murillo.
COSTA RICA-URUGUAY 1-0 – Trionfo interno per il Costa Rica che, a San José, batte per 1-0 il più quotato Uruguay, con lo juventino Caceres in campo per 90’. A trascinare i padroni di casa è Bryan Ruiz, che riesce a sbloccare il risultato dopo appena 8’ minuti di gioco.