MADRID - «Vado a letto ogni sera con la coscienza pulita». Lo ha detto Cristiano Ronaldo durante una lunga intervista al quotidiano "El Mundo". Il fuoriclasse del Real Madrid, ha confessato: «Non vedo la vita come una battaglia. Ognuno può pensare quello che vuole su di me, non si può essere ossessionati da quello che gli altri pensano di te. Neanche Dio può piacere a tutti».
I SUOI GESTI IN CAMPO - Ronaldo ha ammesso che probabilmente i suoi gesti durante le partite, a volte discutibili e presuntuosi, hanno contribuito a formare opinioni negative sul suo conto. Ha detto: «E' ovvio, ma sono gesti naturali, non è un piano, lo faccio perché non mi piace perdere. E a volte mi dispiace. Molti dicono che non hanno mai rimpianti. E' una bugia. Mi dispiace molte volte. Ma questo spiega anche la persona che sei. Se io sono così, se ho raggiunto tutto nel mondo del calcio non è stato il caso, e non potete chiedermi di cambiare. Se mi chiedete di migliorare, accetto. Ma il cambiamento è molto complicato».
Il FUTURO... - Il campione portoghese compirà 31 anni a febbraio e sulla sua vita futura non ha dubbi: «Vorrei che il mio marchio di abbigliamento si espandesse sempre di più ma quando la mia vita in campo sarà terminata ce ne sarà un'altra». E ha concluso: «Non ho deciso al 100% perché il calcio per me si concluderà tra cinque, sei, sette, 10 anni. Sarà difficile cominciare, ma io ora non voglio essere un allenatore, o un direttore di un club o un presidente».