Fifa, è ufficiale: Messi vince il Pallone d'Oro 2015

L'argentino vince il premio davanti a Cristiano Ronaldo e Neymar. Quinto trofeo per il talento del Barcellona. Segui in tempo reale la premiazione su Corrieredellosport.it
Pallone d'Oro, i fenomeni che non lo hanno mai vinto
Filippo Testini
13 min

ZURIGO - Leo Messi ha vinto a Zurigo il Pallone d'Oro 2015 che vedeva come finalisti anche il portoghese Cristiano Ronaldo (secondo classificato) e il brasiliano Neymar (terzo), compagno dell'argentino e 'conquistatore' del Triplete. A consegnare il premio è stato Ricardo Kakà.

«E' un momento speciale per me, - commenta il vincitore accarezzando il 'pallone' - poter tornare qua dopo due anni di vittorie di Ronaldo è incredibile. Vincere il quinto Pallone d'Oro è molto di più di quanto sognassi da ragazzino. Voglio ringraziare il calio, in generale, per tutto ciò che mi ha regalato di bello e di brutto nella vita»

AGGIORNA LA DIRETTA

20.35 - JUVE, POGBA: «VOGLIO VINCERE IL PALLONE D'ORO»

20.14 - ROMA, FLORENZI: «CREDO ANCORA ALLO SCUDETTO»

19.49 - E' il momento della proclamazione del vincitore del Pallone d'Oro 2015. Ricardo Kaka premia Leo Messi! Quinto premio in carriera per l'argentino.

19.43 - Carli Lloyd vince il FIFA Women's World Player of the Year.

19.40 - Parla Neymar: «Avere questa possibilità, quella di giocare in una grande squadra, è una grande responsabilità. Giocare nel Barcellona però non è difficile, ci sono grandissimi calciatori. Consiglio ai giovani? Lavorate e seguite le vostre ambizioni. Vincere davanti a Messi? Per me Leo è un idolo, è bellissimo averlo come compagno e poterlo osservare. Per me è una vittoria già il fatto di essere qua, farò festa sia in caso di vittoria che di sconfitta».

19.37 - Dopo il breve intervallo musicale con l'esibizione di Leona Lewis, ecco il vincitore del Premio PuskasWendell Lira, con la spettacolare rovesciata. Il brasiliano riceve il premio dall'ex giocatore della Roma, Nakata. Florenzi e Messi beffati. Erano gli altri due candidati. «Ringrazio Dio - commenta il vincitore - per questo momento, sono qua con gli idoli della mia vita. Penso alla Bibbia, al passo di Davide contro Golia. Oggi è successo che Davide ha battuto Golia». 

19.21 - Gerald Asamoah, ex giocatore dello Schalke e primo calciatore di colore ad aver fatto parte della nazionale tedesca vince il Fifa Fair Play Award. 

19.15 - Cristiano Ronaldo torna sul palco: «Mi sento ancora giovane, sono un ragazzo cresciuto. Io cerco sempre di far parte della squadra, mi piace rendere felici le persone e i tifosi grazie alle mie giocate. Mi sento speciale, per questo. Il 2015? Penserò ai gol, all'esser stato sempre al top. Per questa è una grande sfida, cerco sempre di migliorarmi e voglio giocare ancora tanto a calcio per rendere felice la gente».

19.08 - Luis Enrique vince il FIFA World Coach of the Year (Men's). Ha ricevuto il 31,08% dei voti. Secondo Pep Guardiola col 22,97%, terzo Jorge Sampaoli col 9,47%.

19.04 - La vincitrice del FIFA World Coach of the Year (Women's) è Jill Ellis, premiata da Carlos Bilardo.

18.52 - Parla Pogba: «E' un onore essere qua in mezzo a questi fuoriclasse, spero non sia l'ultima. Europei? Vogliamo vincerli in casa, sarebbe bellissimo».

18.45 - Premiazione per il Top 11 della Uefa. In porta Neuer. In difesa Dani Alves, Thiago Silva, Sergio Ramos e Marcelo. A centrocampo Iniesta, Modric e Pogba. In attacco, Neymar,Messi e Cristiano Ronaldo. Presenti 10 giocatori, con l'unica eccezione per Neuer. A consegnare i premi, Eto'o.

18.37 - Cristiano Ronaldo prima dell'assegnazione del premio: «Continuo a lavorare duro, amo il mio lavoro. Cerco sempre di migliorarmi, sono ancora giovane, sono in forma»

18.35 - Comincia la cerimonia! Sul palco Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Neymar insieme a Carli Lloyd, Aya Miyama, Celia Sasic

18.16 - Abbigliamento particolare per Pogba, centrocampista della Juventus che si è presentato a Zurigo accompagnato dalla madre.

18.05 - Neymar ai microfoni di Sky Sport: «Sono felicissimo di essere qua e di dividere il palco con Leo e Ronaldo, per me è un onore. Io futuro vincitore? Spero davvero che sarà così...»

18.00 - FLORENZI: «CHE SOGNO ESSERE A ZURIGO CON MESSI»

18.00 - Intanto a Parigi, dove tutto è nato nel lontano 1956 grazie a France Football, proprio il concorrente "So Foot" sogna un'altra conclusione: lamentando il fatto che da sette anni siano Messi e Ronaldo a disputarsi il premio, il periodico afferma a chiare lettere che quest'anno «avrebbe dovuto vincere Gigi Buffon». «È uno scandalo che Gigi non figuri nemmeno nella lista dei 23 - scrive So Foot in un lungo articolo in cui immagina minuto per minuto la cerimonia di consegna del pallone al numero 1 della Nazionale azzurra - noi gli avremmo dato il premio per il suo 2015 ma anche per l'insieme della sua opera». «Buffon non segna triplette ogni partita, non mostra i pettorali per esprimere gioia... è solo un portiere - conclude la rivista -. Portiere della Juventus, portiere dell'Italia, portiere della nazione, portiere della patria. Guardiano del Tempio. Non vincerà quindi il Pallone d'oro nel 2015, né nel 2016, né nel 2017. Ma Gigi Buffon è, per talento, carisma, eleganza, alto livello nel tempo, almeno forte se non migliore di Fabio Cannavaro, Roberto Baggio, Paolo Rossi, Gianni Rivera e Omar Sivori, gli altri cinque italiani premiati. No, Gigi, tu non avrai il Pallone d'oro, ma noi te lo diamo».

17.50 - Grande entusiamo anche per l'arrivo di Cristiano Ronaldo. Il portoghese si ferma con i tifosi per firmare gli autografi

17.45 - "Messi, Messi, Messi..." è il coro che si alza all'unisono dai tifosi presenti all'esterno del Kongresshaus

17.40 - Altre personalità del mondo del calcio: da Luka Modric a Marcelo, passando per Christian Karembeu, Clarence Seedorf, Andres Iniesta e Dani Alves

17.34 - Arrivano alla cerimonia anche Paul Pogba e Sergio Ramos, capitano del Real Madrid. Con loro, anche Edgar Davids, Kaka e Thiago Silva, oltre al tecnico della Roma Rudi Garcia.

17.30 - SEEDORF: «POGBA? HIGUAIN E' DA PALLONE D'ORO»

17.25 - Messi in conferenza stampa prima della premiazione: «Cosa sceglierei tra vincere cinque Palloni d'Oro e un Mondiale? Un Mondiale....Per un giocatore è il massimo».

MESSI FAVORITO - Messi è favorito non solo per il consueto alto numero di reti segnate durante l'anno (52) ma soprattutto in quanto leader di un Barcellona che nel 2015 ha vinto cinque trofei su sei: i catalani si sono aggiudicati Champions League, Mondiale per club, Supercoppa europea, campionato e coppa di Spagna. Solo la supercoppa spagnola gli è sfuggita, per merito dell'Athletic Bilbao. A votare sono i commissari tecnici ed i capitani di tutte le nazionali del mondo, oltre a un giornalista per paese. I voti di ognuna componente (ct, capitani e giornalisti) contano per un terzo nel computo finale.

Lo stesso sistema è utilizzato per designare l'allenatore dell'anno, i cui finalisti sono lo spagnolo Luis Enrique (Barcellona), l'argentino Jorge Sampaoli (ct del Cile per la prima volta vincitore della Coppa America) ed il tecnico del Bayern, lo spagnolo Pep Guardiola che però non sarà a Zurigo, così come nessun giocatore del Bayern, attualmente in ritiro. Analogo sistema di votazione è stato impiegato per designare la calciatrice dell'anno (l'americana Carli Lloyd, la giapponese Aya Miyama e la tedesca Celia Sasic le finaliste) nonchè l'allenatore di calcio femminile (in finale l'americana Jill Ellis, il giapponese Norio Sasaki ed il gallese Mark Sampson).

ALBO D'ORO - Ecco l'albo d'oro del premio del Pallone d'Oro, che per la prima volta è stato assegnato nel 1956: 1956: Stanley Matthews (Ing) 1957: Alfredo Di Stefano (Spa) 1958: Raymond Kopa (Fra) 1959: Alfredo Di Stefano (Spa) 1960: Luis Suarez (Spa) 1961: Omar Sivori (Ita) 1962: Josef Masopust (Cze) 1963: Lev Yashin (Urss) 1964: Denis Law (Sco) 1965: Eusebio (Por) 1966: Bobby Charlton (Ing) 1967: Florian Albert (Ung) 1968: George Best (Nir) 1969: Gianni Rivera (Ita) 1970: Gerd Muller (Ger) 1971: Johan Cruyff (Ola) 1972: Franz Beckenbauer (Ger) 1973: Johan Cruyff (Ola) 1974: Johan Cruyff (Ola) 1975: Oleg Blokhin (Urss) 1976: Franz Beckenbauer (Ger) 1977: Alan Simonsen (Dan) 1978: Kevin Keegan (Ing) 1979: Kevin Keegan (Ing) 1980: Karl-Heinz Rummenigge (Ger) 1981: Karl-Heinz Rummenigge (Ger) 1982: Paolo Rossi (Ita) 1983: Michel Platini (Fra) 1984: Michel Platini (Fra) 1985: Michel Platini (Fra) 1986: Igor Belanov (Urss) 1987: Ruud Gullit (Ola) 1988: Marco van Basten (Ola) 1989: Marco van Basten (Ola) 1990: Lothar Matthaeus (Ger) 1991: Jean Pierre Papin (Fra) 1992: Marco van Basten (Ola) 1993: Roberto Baggio (Ita) 1994: Hristo Stoichkov (Bul) 1995: George Weah (Lbr) 1996: Matthias Sammer (Ger) 1997: Ronaldo (Bra) 1998: Zinedine Zidane (Fra) 1999: Rivaldo (Bra) 2000: Luis Figo (Por) 2001: Michael Owen (Ing) 2002: Ronaldo (Bra) 2003: Pavel Nedved (Cze) 2004: Andrei Shevchenko (Ucr) 2005: Ronaldinho (Bra) 2006: Fabio Cannavaro (Ita) 2007: Kakà (Bra) 2008: Cristiano Ronaldo (Por) 2009: Lionel Messi (Arg) 2010: Lionel Messi (Arg) 2011: Lionel Messi (Arg) 2012: Lionel Messi (Arg) 2013: Cristiano Ronaldo (Por) 2014: Cristiano Ronaldo (Por).

PREMIO PUSKAS - Tocca invece al pubblico pronunciarsi sul gol dell'anno (premio Puskas) e fra i finalisti figura il romanista Alessandro Florenzi per la rete da centrocampo segnata al Barcellona in Champions League il 16 settembre. Il giocatore capitolino dovrà superare la concorrenza della serpentina di Lionel Messi contro l'Athletic Bilbao in Coppa del re e la spettacolare rovesciata del brasiliano del Goia Wendell Lira.

SQUADRA DELL'ANNO - Presenza italiana anche fra i candidati per la squadra dell'anno, votata dal sindacato internazionale dei calciatori: Gianluigi Buffon della Juventus fa parte dei finalisti fra i portieri, il suo compagno di squadra Giorgio Chiellini è stato selezionato fra i difensori mentre Andrea Pirlo (New York City, ex Juve) e Marco Verratti (Paris Saint-Germain) figurano nella lista dei centrocampisti. Durante la cerimonia, la Fifa consegnerà anche il premio fair-play.


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