Il sogno americano di Pirlo: «Vivere a New York è fantastico, non escludo di rimanere qui»

Il fuoriclasse italiano, approdato in MLS in estate, si è calato perfettamente nella realtà della 'Grande Mela', tanto da pensare di rinnovare il contratto in scadenza tra un anno
Il sogno americano di Pirlo: «Vivere a New York è fantastico, non escludo di rimanere qui»© AP
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NEW YORK - L'intervista rilasciata da Andrea Pirlo al New York Times inizia così: «To many people around the world, Andrea Pirlo is a god», che tradotto vuol dire che «per molte persone nel mondo Pirlo è un Dio». Ecco, questo lascia perfettamente intendere quanto, anche dall'altra parte dell'oceano, siano perfettamente consapevoli di avere di fronte un pezzo di storia del calcio mondiale, un genio che della sua infinita classe ha fatto un marchio di fabbrica da esportare nel mondo. 

IL NUOVO MONDO - Pirlo, dopo aver sfiorato la sua terza Champions League in carriera nella sfortunata finale di Berlino dello scorso giugno, ha deciso di cambiare vita, e di inseguire il sogno americano: «Ho sempre desiderato venire a giocare qui, ma non pensavo così presto. Ora non escludo l’idea di rimanere, potrebbe essere qualcosa di interessante». Si, perchè l'ex fuoriclasse di Milan e Juventus ora al New York Fc, nella 'Grande Mela' si è ambientato meravigliosamente, scoprendo il piacere di poter passeggiare a piedi per Manhattan, visitare una mostra di Alberto Burri al Guggenheim, fermarsi a mangiare al Felidia, il ristorante italiano di proprietà della sua compagna Valentina Baldini, o di dedicarsi al suo secondo sport, il golf, tutto «in maniera anonima». Lontanissimi sono i tempi in cui muoversi era proibitivo: «Alla Juve non conto le volte in cui, in trasferta, abbiamo potuto lasciare lo stadio a tarda notte perché gli ultrà avversari aspettavano il passaggio del nostro pullman per lanciarci addosso di tutto».

LA VITA AMERICANA - Il 'Maestro', come Pirlo è conosciuto in tutto il mondo, si gode l'America. I suoi impegni calcistici non gli impediscono di vivere una vita normale, anche se il legame con l'Italia lo ha mantenuto con lo stile: spesa rigorosamente nei negozi italiani, facendosi recapitare al nuovo indirizzo americano i capi scelti. Alla domanda, «il tuo prossimo obiettivo?», Pirlo non ha dubbi: «Perfezionare l'inglese per assistere a uno spettacolo a Broadway».


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