Menù Internazionale, il programma del week end – Da Manchester a Istanbul, quanti derby

In Premier League l’Arsenal prova a recuperare punti, in Olanda Psv-Ajax e il Maracana è già pronto per il derby del Brasileirao
Menù Internazionale, il programma del week end – Da Manchester a Istanbul, quanti derby© PA
Francesco Guerrieri
5 min

ROMA - #MenùInternazionale da brividi, tanti derby e spettacolo assicurato. Lukaku proverà a spegnere definitivamente i sogni dell'Arsenal, in Olanda va di scena il classico Psv-Ajax, Istanbul si infuoca per il derby e anche in Brasile non sono da meno: atmosfera caldissima per Flamengo-Fluminense.

EVERTON-ARSENAL (Sabato ore 13.45) - Un mese. Tanto è bastato all’Arsenal per buttare via un’intera stagione. In poco più di trenta giorni è uscito dalla corsa alla Premier (-11 dal Leicester, irraggiungibile), dalla Fa Cup e dalla Champions. Disastro Wenger, proprio stavolta che sembrava potesse essere l’anno giusto. Occhio però, perché così si rischia veramente di sfasciare tutto: ora i Gunners devono guardarsi le spalle per evitare i preliminari di Champions o, peggio ancora, la “retrocessione” in Europa League. Dall’altra parte un Everton trascinato sempre di più da quel gigante di 191 centimetri. Quando non la butta dentro lui si mette male per i Toffees, ecco perché ultimamente da quelle parti sorridono: quattro gol e un assist nelle ultime tre partite, compresa la doppietta che ha eliminato il Chelsea dalla Fa Cup. Tutto quello che tocca Romelu da u po’ di tempo si trasforma in gol, il Re Mida di Liverpool ci proverà anche contro l’Arsenal.

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MANCHESTER CITY-MANCHESTER UNITED (Domenica ore 17) - City sorteggiato con il Psg nei quarti di Champions (prima volta), United eliminato (dal Liverpool) negli ottavi di Europa League. Eccole le due facce di Manchester. Una delusa e amareggiata, l’altra aggrappata con le unghie e con i denti a quella coppa, che dopo essere usciti dalla corsa al titolo è l’unico obiettivo rimasto. Sullo sfondo il fascino del derby inglese: dal fallo di Best su Pardoe (gamba quasi amputata), ai trasferimenti di Schmeichel e Tevez da una sponda all’altra, fino ad arrivare alla sforbiciata di Rooney nel 2011, uno dei più bei gol nella storia della Premier League. E oggi? Da Aguero a Martial, da Sterling e Silva a Depay e Mata. Mettetevi comodi, this is derby of Manchester.

PSV-AJAX (Domenica ore 16.45) - La storia dell’Olanda in 90 minuti. 55 campionati in campo (22 a 33), una rivalità che dura da 95 anni e negli ultimi trenta ha toccato picchi mai raggiunti. Per non parlare poi della qualità in campo: il Psv tira fuori l’armatura pesante con De Jong lì davanti (già 25 gol stagionali), e qualche metro più indietro il talento di Propper. Occhio sui calci piazzati al messicano Moreno, ricordato solo per quel fallaccio in Champions su Shaw, ma ha già segnato 6 gol. Se da una parte c’è De Jong, De Boer si affiderà ai gol del polacco Milik, prima punta fisica e potente che ricorda un po’ Lewandowski. Ah, ha già segnato 18 reti. A mettere ordine a metà campo c’è Klaassen, sul quale è ancora vigile il Napoli dopo averlo trattato a gennaio. Insomma, lo spettacolo non dovrebbe mancare. Ma se non bastasse, basta dare un’occhiata alla classifica per capire quant’è importante questa sfida in Olanda: Psv 66, Ajax 65. Novanta minuti di fuoco che possono decidere l’Eredivisie.

GALATASARAY-FENERBAHCE (Domenica ore 19) - Mamma li turchi. Ma mica turchi qualunque. Gala-Fenerbahce, la partita delle partite. La tensione ad Istanbul è alle stelle, tutta la città si fermerà per novanta minuti. Giallorossi da una parte e gialloblù dall’altra, per una rivalità che dura da più di un secolo. Era il 23 febbraio del 1934, un venerdì, quando un’amichevole tra le due squadre si è trasformata in una guerra vera e propria. In campo e fuori. Inevitabile la sospensione della partita. 82 anni dopo sarà battaglia (agonistica e nulla più, speriamo) in campo: Van Persie e compagni a -1 dal Besiktas primo, in pesante ritardo il Galatasaray, che lotta per un posto in Europa ad una distanza di 20 punti dal Fenerbahçe.

FLAMENGO-FLUMINENSE (Domenica ore 20) - Quando c’è il Fla-Flu in Brasile non si scherza. Erano 194.603 gli spettatori al Maracana nel 1963, record assoluto per una partita di calcio. Rivalità nata nel 1911 quando un gruppo di giocatori del Fluminense passò al Flamengo che in quel momento aveva solo una società di canottaggio ma non ancora di calcio. Ogni Fla-Flu è una battaglia di una guerra che non ha fine diceva lo scrittore uruguaiano Eduardo Galeno. Impossibile dargli torto. E allora è partito il conto alla rovescia per un altro Fla-Flu, l’ennesima pagina da scrivere nel libro dei derby.

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