Menù Internazionale, il programma del week end. Primo match ball per Ranieri, in Bundesliga ci si gioca la salvezza

Pochi conti da fare: se il Leicester vince all'Old Trafford è campione. Chelsea-Tottenham rischia di diventare inutile. In Germania scontro diretto per evitare la retrocessione, il Valencia si gioca le ultime chanche d'Europa
Menù Internazionale, il programma del week end. Primo match ball per Ranieri, in Bundesliga ci si gioca la salvezza© AP
Francesco Guerrieri
6 min

Ci avviamo verso la fine della stagione. Primi verdetti e bottiglie da stappare o da lasciare chiuse in frigo per l’anno prossimo. In Inghilterra è molto, molto di più. #MenuInternazionale con il faccione sorridente di Ranieri in copertina. Sta scrivendo la storia, e domenica potrebbe mettere il punto definitivo all’impresa Leicester. Ora dipende da loro, bastano tre punti e sarà grande festa. La sentiranno fino in Germania, dove l’Hertha Berlino sta vivendo la sua favola e ora vuole l’Europa. Incubo invece per Werder Brema e Stoccarda, che in 90’ si giocano la permanenza in Bundesliga.

LEICESTER, PRONTA LA FESTA

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BAYER LEVERKUSEN-HERTHA BERLINO (Sabato ore 18.30) – Anche in Bundes è grande corsa all’Europa. Leverkusen-Hertha sfida con vista sulla Champions. Dardai ha fatto un gran bel lavoro, sono loro la sorpresa in Germania. Costruiti per salvarsi con tranquillità, a tre giornate dalla fine si ritrovano a lottare per il quarto posto. +1 sul Monchengladbach (che giocherà con il Bayern), un passo falso potrebbe essere decisivo. Occhio quindi al Chicharito, vero trascinatore del Leverkusen con 17 reti. Hernandez ma non solo, lì davanti il Bayer non è messo affatto male: Calhanoglu, Mehmedi, Bellarabi. E poi i giovani, tanti talenti: Tah (’96), lo stesso Calhanoglu (’94) e Brandt (’96) su tutti. Bayer-Hertha, e la musichetta della Champions già risuona.

MANCHESTER UNITED-LEICESTER (Domenica ore 15.05) – Primo match ball. La sfida che tutti aspettavano. Stavolta più che mai il mondo si stringe intorno al Leicester, vera e propria rivelazione di questa stagione. Della Premier? Senza esagerare, si potrebbe dire dell’Europa intera. Strizza l’occhio e ringrazia Ranieri, poi si commuove quando vede un video con i ringraziamenti dei tifosi. Cuore d’oro Claudio, che se vince all’Old Trafford diventa campione. Entra nella storia. Sarà la seconda senza Vardy, ma abbiamo visto che Ulloa e Okazaki non si fanno troppi scrupoli, sarà la prima di Mahrez da giocatore dell’anno, sarà la gara speciale di Kasper Schmeichel, figlio di Peter leggenda dei Red Devils. Ruoli (quasi) invertiti domenica, perché il Manchester lì sotto non se l’aspettava nessuno. Neanche il tifoso più critico, perché ora lo United è a -5 dal quarto posto occupato dall’Arsenal, e rischia di non fare nemmeno la Champions. Ci perdonerà Van Gaal, ma domenica saranno in molti a fare il tifo per il Leicester. Soprattutto noi italiani.

VALENCIA-VILLARREAL (Domenica ore 20.30) - V alla seconda. Una sfida che Vale l’Europa. Chi prova a tenersi stretto il quarto posto (Villarreal) e chi vuole conquistare i tre punti per continuare a sperare (Valencia). Non solo, Ayestaràn si gioca anche una possibile conferma per la prossima stagione dopo i dieci punti in cinque gare. Chi l’avrebbe detto eh: arrivato come traghettatore per finire la stagione dignitosamente, ha rimesso a posto i cocci lasciati da Neville ed è arrivato vicino all’Europa. La dirigenza ha visto e ha preso appunti (ma ancora nessuna conferma dalla società). Grande festa sul Submarino amarillo. Adrian Lopez ha fatto esplodere El Madrigal ieri e il Villarreal ha vinto la gara d’andata della semifinale di Europa League contro il Liverpool. “Scusi, per la qualificazione in Champions?” Sempre dritti. Questa è la strada che vuole percorrere Marcelino: qualche salita ancora da fare c’è (il ritorno ad Anfield, per esempio) ma sicuramente è quella che potrebbe dare più soddisfazioni. Per non rischiare, comunque, il Villarreal vuole tenersi stretto quel quarto posto dagli attacchi del Celta Vigo.

WERDER BREMA-STOCCARDA (Lunedì ore 20.15) - Dietro di loro un burrone bello ripido. La seconda divisione è dietro l’angolo. Scontro salvezza che più di così non si può. Werder e Stoccarda si giocano tutta una stagione in 90’. 31 Brema, 33 Stoccarda: chi perde è (quasi) fuori. Stagione da mani nei capelli per tutte e due le squadre: da una parte il Werder tenuto a galla dall’immortale Claudio Pizarro (13 gol in 25 partite a 37 anni), dall’altra uno Stoccarda che dopo l’esordio di Federico Barba la settimana scorsa si tinge anche un po’ d’azzurro. Ah, sono le due peggior difese del campionato, altro dato che la dice lunga sull’annata delle due squadre.

CHELSEA-TOTTENHAM (Lunedì ore 21) – Rischia di essere la partita più inutile della stagione del Tottenham, perché se il Leicester dovesse vincere all’Old Trafford, sarebbe tutto finito. Ma se Ranieri non conquistasse i tre punti allora sì che diventerebbe un Monday Night con i fiocchi. La squadra di Pochettino giocherà 24h dopo le Foxes contro un Chelsea senza obiettivi che aspetta solo di salutare Hiddink e accogliere Antonio Conte. Occhio dietro però, perché gli Spurs hanno City e Arsenal a -5, e a tre giornate dalla fine dovranno mantenere le distanze se vogliono evitare i preliminari Champions. Con un occhio puntato fisso sulla gara di sabato, la squadra di Pochettino proverà a conquistare comunque la vittoria allo Samford Bridge, per finire la stagione con l’amaro in bocca (?) ma con la qualificazione di Champions League già in tasca.

(@francguer1 https://twitter.com/francguer1)


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