LEICESTER - Old Trafford, il teatro dei sogni. Qui Ranieri oggi può vedere il suo sogno trasformarsi in realtà. Battendo il Manchester United il Leicester sarebbe campione d'Inghilterra, con due giornate d'anticipo. Mancano solo tre punti a Sir Claudio per centrare un'impresa storica. Mai il Leicester aveva vinto la Premier in 132 anni di storia, e nemmeno quest'anno sembrava attrezzato per farlo. Tanto che un suo storico tifoso, l'ex calciatore Gary Lineker, a dicembre ha detto che avrebbe condotto il suo programma in tv in mutande se fosse successo.
Ha già fatto sapere che è pronto a mantenere la promessa, con grande imbarazzo della Bbc. Ranieri si è già commosso ed è già entrato nel cuore dei tifosi del Leicester, che gli hanno dedicato tantissimi video emozionanti e un rap divertente con il "Dilly ding Dilly dong" diventato già un cult. Impossibile resistere alla scaramanzia: tutta la città si è già colorata di blu per celebrare le Foxes. Chissà cosa può succedere oggi pomeriggio nella cittadina a 160 chilometri da Londra, già pronta a fare una festa pazzesca anche se allo stadio non ci sarà il maxischermo con la partita per via dei diritti tv. A riempirsi saranno i pub sparsi nella città.
VARDY - Se Ranieri è il protagonista assoluto di questa favola, il ruolo di co-protagonista va assegnato a Vardy, il bomber sbocciato a 29 anni dopo tanta gavetta nelle serie minori. Solo tre anni fa giocava nella quinta serie inglese, più o meno l'Eccellenza italiana: ex operaio, è stato anche agli arresti domiciliari per via di una rissa in un pub. «Lavoravo in un’azienda che produce apparecchi ortopedici - ha detto in una vecchia intervista - era massacrante: sollevavo centinaia di pesi e il calore dei forni mi bruciava la pelle.
Per sei mesi ho giocato con un braccialetto alla gamba. Il problema è che quando giocavamo in trasferta lontano, riuscivo a giocare un tempo o poco più perché ero in libertà vigilata». Per buona parte della stagione ha guidato la classifica capocannonieri timbrano il cartellino a ogni giornata, per 11 turni consecutivi: ora è a quota 22, -2 da Harry Kane, -1 da Sergio Aguero.
FESTA ANCHE IN ITALIA - Partito con l'obiettivo di non retrocedere, il Leicester City sta per scrivere una pagina importante di storia del calcio inglese, con la firma di Claudio Ranieri. Anche in Italia sono tutti pronti a festeggiare il tecnico. Su Facebook sta spopolando la pagina "Festeggiare lo scudetto del Leicester in Piazza Duomo": i followers hanno raggiunto già quota 15mila. Ma anche in molte altre città sarà celebrato Sir Claudio, a partire dalla sua Roma. Il countdown è partito.