Spagna, 2-0 al Belgio ma Morata si fa male

Convincente successo per la nuova Roja di Lopetegui, che nella gara del debutto s'impone sul connazionale Roberto Martinez, anche lui alla prima sulla panchina del Belgio. Risolve una doppietta di David Silva. Preoccupazione per Morata, colpito duro nel primo tempo.
Spagna, 2-0 al Belgio ma Morata si fa male
Andrea De Pauli
4 min

BRUXELLES (BELGIO) - Non poteva cominciare meglio la Nuova Era Julen Lopetegui per la Spagna, che al Re Baldovino di Bruxelles supera i padroni di casa del Belgio, allenati per la prima volta dal tecnico catalano Roberto Martinez, grazie a una doppietta di David Silva. Unica brutta notizia per la Roja, l’infortunio che mette ko Alvaro Morata a metà del primo tempo.

CONTINUITÀ - Grande curiosità al vecchio Heysel per scoprire i primi undici schierati dall’erede di Wilmots, Martinez, e da quello di Del Bosque, Lopetegui. La gara, fissata in un primo tempo per il 17 novembre dello scorso anno, in realtà, doveva servire alle due gestioni precedenti per preparare l’Europeo francese, ma una volta rimandata a causa dei timori per un possibile attacco terrorista, ora si rivela l’occasione giusta per farsi un’idea del futuro lavoro dei due selezionatori, che per lo meno al debutto paiono puntare su due progetti all’insegna della continuità con chi ha ceduto loro la panchina. Tra i padroni di casa si fanno notare il laziale Jordan Lukaku e il romanista Nainggolan, che si affianca a centrocampo accanto a Witsel, osservato speciale della Juventus. Davanti la consueta esplosione di talento, con i vari Yannick Carrasco, De Bruyne ed Eden Hazard al servizio del terminale offensivo Origi. Tra gli ospiti, l’unica vera novità è la parteza fin dal fischio d’inizio del vivacissimo Vitolo, che con Koke, Thiago e David Silva giostra alle spalle del centravanti Morata.

SPAGNA CORSARA - L’approccio offensivo di entrambi gli allenatori favorisce lo sviluppo di una gara giocata a viso aperto, che si apre con un tiro dalla distanza di Witsel che si spegne alla destra del nuovo titolare indiscutibile De Gea. Il primo vero colpo di scena, però, è l’improvviso stop di Morata, che giusto a metà della prima frazione si siede a centrocampo dopo un duro scontro con un avversario. Inevitabile l’ingresso di Diego Costa, che entra subito in partita e regala, allo scoccare del 34’, l’assist per il vantaggio di David Silva, che non lascia scampo a Courtois. Il portiere del Chelsea, a inizio ripresa, si rifà con due grandi interventi su altrettante conclusioni ravvicinate di Piqué e dello stesso Diego Costa. Superato il quarto d’ora, però, Jordan Lukaku atterra in area lo scatenato Vitolo. Rigore netto, che permette allo specialista David Silva di completare la sua doppietta. A mantenere il doppio vantaggio, poi, ci pensa De Gea, che toglie dall’incrocio un bolide di De Bruyne. Buone sensazioni per la Spagna, che lunedì prossimo ospita il Liechtestein nella prima gara valida per le qualificazioni al Mondiale russo, che vede le due compagini impegnate nel Gruppo G, insieme all’Italia. Un giorno più tardi tocca al Belgio, uscito stasera tra qualche fischio, chiamato alla trasferta di Cipro.

@andydepauli

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