Eto'o: «Criticato per il colore della pelle». L'Antalyaspor lo mette fuori rosa

Le dichiarazioni dell'ex interista su Instagram non sono piaciute al presidente del club turco: «Nessun giocatore viene prima della società»
Eto'o, oltre a un ingaggio da 20 milioni di euro, per trasferirsi all'Anzhi pretese: un jet privato, un attico a Mosca di 1000 metri quadrati su quattro piani con piscina e terrazzo© LaPresse
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ROMA - Prima un post su Instagram, poi l’esclusione dalla rosa. È quanto accaduto a Samuel Eto’o, attualmente in forza all’Antalyaspor. L’ex interista si era lamentato con un messaggio sui social nel quale faceva riferimento alle critiche piovutegli addosso per il colore della pelle: «Probabilmente alcune persone non mi rispettano perché sono di colore. Gioco da 18 anni e non ho intenzione di abbandonare il livello raggiunto». Le parole non sono affatto piaciute ai massimi dirigenti del club turco che lo ha di fatto tagliato dalla squadra: «Nessun giocatore viene prima dell’Antalyaspor» ha detto il presidente Ali Safak Ozturk.

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