Argentina, giocatori in campo con le maschere dei supereroi

Serviva un'impresa ai ragazzi del Sacachispas, squadra di quarta serie, per eliminare l'Arsenal, formazione di Serie A: sfida vinta ai rigori contro ogni pronostico
Allegria Sacachispas: calciatori in campo vestiti da supereroi
Valerio Albensi
2 min

ROMA - Forse non conquisterà la Coppa d'Argentina, ma se esistesse un premio speciale per la squadra più simpatica il Sacachispas lo avrebbe già vinto. Nella partita in casa dell'Arsenal, valida per i trentaduesimi di finale, i giocatori di questa formazione di quarta serie argentina hanno stupito tutti entrando in campo con le maschere dei supereroi: uno di loro era completamente travestito da Batman. Foto di rito al centro del campo, poi via le maschere per svelare la vera identità e cominciare la gara. Su Twitter, il club ha pubblicato l'immagine accompagnata dal commento: «Il calcio è un gioco e noi lo viviamo così».

Squadra che rappresenta Villa Soldati, barrio della periferia di Buenos Aires, il Sacachispas tornava a disputare la fase finale della Coppa d'Argentina dopo le partecipazioni nelle stagioni 2011-12 e 2013-14. In rosa c'è anche chi ha giocato tra i professionisti, come Julio Cesar Serrano, centrocampista di 36 anni con un'esperienza anche in Europa, nello Slovan Bratislava.

 Per vincere una sfida quasi impossibile contro l'Arsenal, che gioca nella massima serie, serviva un'impresa titanica, da supereroi appunto. E forse proprio quelle maschere hanno aiutato i ragazzi del "Saca" a compierla: in svantaggio di un gol e con un uomo in meno, contro ogni pronostico la squadra di quarta divisione è riuscita a portare la partita ai rigori e a vincere. Il sogno qualificazione è realtà, il "Super Sacachispas" studia già il prossimo travestimento.


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