© EPASANTA CLARA (STATI UNITI) - A poco più di due settimane dalla finale di Supercoppa Uefa, che si disputerà all’Arena Philip II di Skopje, Macedonia, il prossimo 8 agosto, i trionfatori dell’Europa League del Manchester United si impongono, ma solo ai calci di rigore, sui vincitori della Champions del Real Madrid, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull’1-1, in virtù del vantaggio di Lingard e della risposta di Casemiro.
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LE SCELTE DI MOU E ZIZOU - In occasione del debutto stagionale, sotto il torrido sole del Levi’s Stadium, teatro del 50º Superbowl vinto nel 2016 dai Denver Broncos sui Carolina Panthers, Zinedine Zidane si affida a un undici molto vicino a quello delle grandi occasioni. In pratica, mancano solo il reduce dalla Confederation Cup Cristiano Ronaldo e Sergio Ramos, che solo negli ultimi giorni si è riunito al gruppo. Nel 4-3-3 di Zizou, è il redivivo Gareth Bale a piazzarsi largo sulla sinistra, a completare la linea offensiva con Lucas Vazquez e Benzema. José Mourinho, reduce dal vittorioso 2-0 nel derby con il City di venerdì scorso, preferisce, invece, affrontare il vecchio discepolo, almeno in partenza, con qualche rincalzo in più, scelta che obbliga alla panchina, almeno inizialmente, i vari Pogba, Blind, Mkhitaryan e i nuovi rinforzi Lukaku e Lindelof. Davanti, così, tocca al rampante Rashford fungere da referente principale, coadiuvato da Martial, Lingard e Andreas Pereira.
SBLOCCA LINGARD - Per i pimpanti red devils si tratta della quarta esibizione estiva e si vede. Gli inglesi, decisamente più brillanti dei blancos, partono forte e obbligano subito Keylor Navas al grande intervento con una botta dal limite di Martial. Con il passare dei minuti, i campioni d’Europa prendono le misure e riducono al minimo le offensive inglesi, ma dopo un tiro fuori di un nulla di Lingard, attorno al 40’, finiscono per capitolare nel primo minuto di recupero dell’intensa prima frazione, quando una giocata ubriacante del vivace Martial si chiude con il tap-in facile facile del solito Lingard, che sblocca il risultato.
CASEMIRO RIAPRE TUTTO - La ripresa si apre con una raffica di cambi attuata dallo Special One, che lancia in un colpo solo De Gea, Lukaku, Pogba, Smalling, Lindelof, Mkhitaryan e Ander Herrera. Quest’ultimo, però, è costretto a cedere subito il posto al giovane Scott McTominay, per un malanno. Va addirittura oltre Zidane, che decide di rivoluzionare la squadra al completo. Insieme a Kovacic, Casemiro e a un consistente manipolo di giovanotti di belle speranze, trova spazio, così, anche l’acquisto estivo Theo Hernandez. E proprio l’ex colchonero, a metà frazione, costringe al fallo da rigore Lindelof. Impeccabile, dagli undici metri, Casemiro, che non lascia scampo a De Gea, riacciuffando il pareggio.
CECCHINI DIFETTOSI - L’occasione che potrebbe evitare un epilogo deciso attraverso la lotteria dal dischetto capita tra i piedi dello sciagurato Fellaini, che imbeccato da un perfetto centro di McTominay, fallisce, però, la più limpida delle palle gol. I tempi regolamentari, dunque, si chiudono sull’1-1. L’esito finale della gara, pertanto, si decide dopo una serie di esecuzioni dal dischetto a dir poco difettosa, caratterizzata dai grandi interventi dei due portieri De Gea e Kiko Casilla. Ai red devils, infatti, bastano due realizzazioni per superare la unica conclusione vincente dei blancos. La rivincita è prevista per il prossimo 8 agosto, quando verrà assegnato il primo trofeo ufficiale della stagione, la Supercoppa europea.