© Bongarts/Getty ImagesMONACO - Fenomenale, mostruoso, un campione. Il più forte di tutti, secondo molti (e Buffon?). Manuel Neuer sta entrando nella storia per aver rivoluzionato il ruolo del portiere. Farebbe il titolare in qualsiasi squadra del mondo, e infatti gioca nel super Bayern Monaco. Ma siamo sicuri che sia veramente indispensabile per Pep Guardiola? No, non stiamo impazzendo. Carta canta. I numeri dicono che anche se decidesse di giocare senza portiere, il Bayern sarebbe a più due dal Dortmund secondo. Praticamente possono giocare a porta vuota.
LA STATISTICA - Cosa cosa? Sì, esatto. Neuer ha subito 24 tiri in porta dall’inizio del campionato (13 giornate), e se ogni pallone fosse entrato, i tedeschi avrebbero perso appena 6 punti rimanendo comunque in testa alla Bundesliga sopra al Borussia. Solo in tre gare il risultato sarebbe stato diverso: contro il Leverkusen è finita 3-0, il Bayer ha fatto 3 tiri in porta e sarebbe finita 3-3; A Brema, dove il Bayern ha vinto 1-0 ma con i due tiri del Werder nello specchio sarebbe finita 2-1 per i padroni di casa; e infine contro l’Eintracht, dove il Bayern ha pareggiato 0-0 e senza Neuer sarebbe finita 2-0 per il Francoforte.
UN MURO - Che numeri eh. Pazzesco. D’altra parte scorrendo i risultati della squadra sembra che abbiano vinto partite di tennis più che di calcio: dai 5 gol rifilati ad Amburgo, Dortmund e Wolfsburg, ai quattro allo Stoccarda e Colonia. Subiti? Appena 5, per una media di poco sotto i due tiri subiti nello specchio a partita (1,8). E’ impossibile anche solo pensare di avvicinarsi a quella porta. Boateng, Benatia, Martinez (nato centrocampista) e addirittura Alaba che è un terzino. Chi metti metti, da quelle parti non si passa. Hanno alzato un muro dietro al quale c'è il miglior portiere al mondo. Ma potrebbe anche non starci.
QUANDO VENIVA CONTESTATO - E pensare che quando nel 2011 era arrivato a Monaco, i tifosi consideravano inutile il suo acquisto. Non perché avessero già immaginato statistiche del genere, ma perché Manuel veniva dallo Schalke (con un passato anche in curva), una delle squadre più odiate dalle parti dell’Allianz Arena. “Sei e rimani un ospite” recitava uno striscione il giorno del suo esordio. Gli hanno impedito per molto tempo persino di baciare la maglia del Bayern. Acquisto inutile? Adesso verrebbe sorridere a guardare questi numeri. Oggi la storia è cambiata: Neuer è uno dei giocatori più forti del club, forse proprio il portiere più forte al mondo (con il beneplacito di Gigi). Ma… siamo sicuri che serva davvero?