Piqué è un caso: fischiato in Spagna-Costa Rica

Il difensore del Barcellona è stato contestato a Leon per la dedica al Real Madrid durante la festa per il "triplete"
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ROMA - Quella dedica per i rivali storici del Real Madrid durante la festa per il "triplete" del Barcellona ha fatto infuriare i tifosi delle merengues. A Leon, feudo castigliano, dove la Spagna ha battuto 2-1 il Costa Rica in amichevole, Gerard Piqué è stato accolto con un trattamento speciale: prima gli insulti all'arrivo in hotel, poi i fischi a ogni tocco di palla durante la gara. Quasi novanta presenze con la maglia della nazionale, e le vittorie dei Mondiali e degli Europei, non gli hanno risparmiato la contestazione. Colpa della ormai famosa frase «Grazie a Kevin Roldan, perché con te è iniziato tutto» indirizzata a Cristiano Ronaldo: Roldan è il cantante colombiano che era presente alla festa per i 30 anni dell'attaccante portoghese dopo lo 0-4 incassato nel derby con l'Atletico Madrid. Una notte seguita da polemiche roventi che, secondo Piqué, segnò l'inizio della crisi del Real Madrid, rimasto senza titoli a fine stagione.

«NON MI IMPORTA DEI FISCHI» - Piqué ha commentato così la contestazione: «Non mi pento di avere detto quella frase, lo rifarei. Non posso controllare la reazione della gente e non mi importa. Le cose passano, succedono e si affrontano. Questo è il nostro lavoro. La gente si può esprimere liberamente: c'è gente che fischia e gente che applaude».


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