Atletico Madrid, tris corsaro a Siviglia

Prova di forza dei colchoneros, che sbancano il Sanchez Pizjuan grazie alle reti di Koke, Gabi e Jackson Martinez. Debutto amaro per Fernando Llorente, in campo per l’intera gara, mentre Immobile viene spedito desolatamente in tribuna.
Andrea De Pauli
5 min

SIVIGLIA (SPAGNA) - A un mese esatto dall’appuntamento di Champions del Juventus Stadium, il Siviglia del debuttante Fernando Llorente cade, in casa, contro un gagliardo Atletico Madrid. Sblocca Koke, nel primo tempo. Nella ripresa raddoppia Gabi, favorito da una sfortunata deviazione di Krychowiak. Tris finale di Jackson Martinez, per la prima volta a segno in Liga.

LLORENTE SUBITO TITOLARE - Si annunciano tempi duri per Gameiro e, soprattuto, per Ciro Immobile, spedito addirittura in tribuna in coincidenza con l’arrivo di Fernando Llorente. Unai Emery, infatti, nonostante l’arrivo del Re Leone, insiste con il collaudato 4-2-3-1. In avanti, quindi, c’è posto per un unico centravanti, spalleggiato dalle tre mezze punte Reyes, Vitolo e Banega. Scelte complicate anche per Diego Pablo Simeone, che in occasione della trasferta del Sanchez Pizjuán, affida il peso dell’attacco all’intoccabile Griezmann e a Fernando Torres, che costringe, così, in panchina l’attesissimo Jackson Martinez. A fianco del colombiano, gli altri due novellini Vietto e Ferreira Carrasco. Il carismatico Raul Garcia, prossimo al trasferimento all’Athletic Bilbao, invece, si accomoda tra gli spettatori.

ZAMPATA KOKE - Parte forte il Siviglia, che dopo una manciata di minuti impegna già il reattivo Oblak con un gran destro di Coke, favorito da una intelligente sponda di Llorente. La foga dei padroni di casa, però, ha breve durata, frustrata dalla solidità dei ragazzi del Cholo, e dalla crescita esponenziale di Griezmann, che nel giro di pochi istanti mette per almeno tre volte i brividi al portiere locale Neto. Gli andalusi si riaffacciano in avanti solo una volta solcata la mezz’ora, quando il terzino Tremoulinas s’inventa una conclusione impossibile dalla mancina, che Oblak neutralizza d’istinto. Sul cambio di fronte, però, ecco il gol ospite. Merito del solito Griezmann, che vince un appassionante corpo a corpo, al limite dell’area, con Carriço, prima di toccare da terra per l’accorrente Koke, che non fallisce. Il colpo è duro per i ragazzi di Emery, che si riaffacciano in avanti solo allo scadere, quando una botta di Krychowiak viene smorzata da un difensore ospite, prima di terminare nelle braccia dell’estremio difensore sloveno.

MAGIA JACKSON - La ripresa si apre con un cartellino giallo sventolato davanti al naso del vivacissimo Griezmann, che qualche istante dopo crolla in area. Il Cholo invoca il rigore. Emery, spalleggiato dal Sanchez Pizujan, grida alla simulazione, che supporrebbe il secondo cartellino per il francesino. Il signor Clos Gomez se ne lava pilatescamente le mani e fa proseguire. La palla, nel frattempo è già nell’area opposta, colpita morbida da Koke, che impegna nuovamente Beto, prima di uscire per un problema muscolare. Spazio al ventenne Saul. Con il passare dei minuti il Siviglia torna a crescere, dando vita a più di una mischia furibonda. In una di queste avanzate, il positivo Llorente spara un improvviso diagonale che sfiora il palo. Emery ci crede e rivoluziona la squadra. Dentro Konoplyanka, Gameiro e Krhon-Dehli per Reyes, Carriço e Iborra. Simeone risponde con Ferreira Carrasco per il canterano Oliver Torres, ma è ancora il Siviglia a farsi sotto, con una capocciata sballata dell’exmilanista Rami, da ottima posizione. A trovare il raddoppio, negli istanti di confusione seguiti all’ingresso di Jackson Martinez per Fernando Torres, è Gabi, con un improvviso destro deviato imparabilmente da Krychowiak. Pochi minuti ed ecco anche il tris proprio di Jackson, che realizza con una pregevole parabola dal limite. Allo scadere, infine, incrocio clamoroso di Griezmann. Atletico in testa, insieme a Barça, Celta ed Eibar, a punteggio pieno.

@andydepauli

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