Liga, il Deportivo La Coruña stacca il Siviglia

In attesa di Atletico e Real Madrid, impegnate nella domenica di Liga, il Depor consolida il piazzamento nella zona che vale l'Europa trascinato dal bomber Lucas Perez. Deludente 0-0 nel derby di Siviglia. Ancora pari anche per il Valencia, mentre lo scatenato Caicedo regala un nuovo successo all'Espanyol.
Liga, il Deportivo La Coruña stacca il Siviglia© EPA
Andrea De Pauli
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SIVIGLIA (SPAGNA) - Prosegue l’ottimo momento del Deportivo La Coruña, che nell’ultima gara del sabato di Liga sconfigge tra le mura amiche del Riazor l’Eibar. Sblocca il risultato, allo scadere del primo tempo, l’infallibile Lucas Perez, che dal dischetto non lascia scampo a Riesgo, che qualche istante prima l’aveva atterrato in mezzo all’area, guadagnandosi l’ammonizione del signor Estrada Fernandez. 12º gol in campionato per l’attaccante, a segno per la 7ª giornata consecutiva, esattamente come Bebeto nella stagione di grazia 1992/’93. A metà ripresa l’ingenuo Luisinho si guadagna il secondo cartellino giallo per simulazione e lascia in dieci i galiziani che, comunque, trovano il raddoppio con Arribas, che in qualche modo trova la rete con un bizzarro colpo di testa sugli sviluppi di una giocata d’angolo. Zona Europa League consolidata per i ragazzi di Victor Sanchez, che si portano a +3 dal Siviglia.

A RETI BIANCHE - Due ore prima, infatti, si conclude con un deludente nulla di fatto e con ben dodici cartellini gialli lo scorbutico derby del Benito Villamarin. Decisamente più vicini alla vittoria gli ospiti del Siviglia, ancora incapaci di raccogliere la piena posta in palio fuori dalla propria tana in questa Liga. Sulla coscienza rimangono due gol fatti all’ex Paris Saint Germain, Kevin Gameiro, che una volta per tempo è uscito sconfitto dal duello solitario con l’estremo difensore del Betis, Antonio Adan. Non ha sortito nessun effetto neppure l’ingresso di Fernando Llorente deciso da Unay Emery nel finale. Letteralmente a salve la fase offensiva disegnata da Pepe Mel.

SEGNA SEMPRE LUI - Raggiunge il Betis a quota 20 punti l’Espanyol, che regala il secondo successo nel giro di 5 giorni al nuovo allenatore Constantin Galca, che in settimana ha sostituito Sergio Gonzalez. Esattamente come nel match di Coppa del Re con il Levante, decide lo scatenato Felipe Caicedo. E dire che è il Las Palmas a partire meglio, con una doppia occasione sprecata da Araujo e Nauzet. Con il passare dei minuti, però, sono i locali a farsi pericolosi con Caicedo e con il gioiellino Asensio, in prestito dal Real Madrid. Il gol partita arriva nella ripresa, grazie a un break a centrocampo di Javi Lopez, che scambia con il vivace Asensio, prima di trovare a centro area il bomber ecuadoriano che sigla la sua quinta rete in campionato.

CON IL FRENO TIRATO - Non riesce proprio a ingranare, infine, il Valencia di Gary Neville, costretto, nel pomeriggio, al pareggio interno dal Getafe. Succede tutto nel primo tempo, con i ragazzi di Fran Escribá già in vantaggio, prima dello scoccare del 10’, grazie a una punizione pennellata dallo specialista Pablo Sarabia. Pronta la replica di Paco Alcacer, che cinque minuti dopo insacca con una volée su preciso centro di Cancelo. Varcato il 20’, però, un erroraccio di Abdennour spiana la strada al secondo vantaggio degli azulones, firmato da Lafita. Se non dovesse bastare, i levantini, poco dopo, perdono pure Gayá, messo ko da un infortunio, ma riescono comunque a riacciuffare nuovamente il pari grazie a Santi Mina. Nella ripresa il Valencia cerca per lunghi tratti la vittoria, con tanto di gol fantasma non concesso a Dani Parejo, poi però rischia seriamente di capitolare, specie quando un tiro a botta sicura dello scatenato Lafita coglie in pieno la traversa nel finale.

LE BIG - La domenica di Liga prevede gli altri cinque incontri, tra cui spicca il piccolo derby di Madrid tra Real e Rayo Vallecano e la trasferta dell’Atletico a Malaga, dove i colchoneros cercheranno di staccare l’altra capoclassifica Barça, che alle 11.30, in Giappone, tenta l’assalto al terzo Mondiale per Club contro il River Plate. I blaugrana recupereranno solo a febbraio la prevista sfida con lo Sporting Gijon.

@andydepauli

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