ROMA - "La Liga mi manca, vedo spesso in tv le partite del campionato spagnolo: la sfida a tre fra Real Madrid, Atletico Madrid e Barcellona, mi appassiona". Parola di Ronaldinho, che si è confessato al sito online di 'Marca'. L'ex attaccante del Barcellona (ma anche del Milan) ha parlato proprio dell'ex squadra e dei campioni che ha visto crescere in Catalogna quando vestiva la maglia blaugrana. A cominciare da Leo Messi. "Io non sono stato il suo maestro - ammette il brasiliano - ma ho avuto la fortuna di assistere alla sua crescita".
VIDEO, RONALDINHO SU MESSI - VIDEO, RONALDINHO E LO SQUALO
SU NEYMAR - Ronaldinho ammette che Neymar è il suo "erede": "È un grande giocatore e il Brasile dovrà contare su di lui nelle prossime stagioni", la sua opinione. "La lotta per il Pallone d'Oro? Messi, Cristiano Ronaldo e Neymar lo possono vincere, perché - le sue parole - si sono distinti nei propri club". Alla domanda su chi sia stato il più grande, Ronaldinho risponde: "Si deve decidere. In ogni epoca c'è stato un grande giocatore. Maradona, Pelé, Cruyff. Ognuno di loro ha fatto la storia nella propria epoca e Messi la sta facendo adesso. Mi piace molto e, se c'è la possibilità, cerco sempre di vederlo giocare".