Coppa del Re, il Siviglia raggiunge il Barcellona in finale

Il prossimo 21 maggio, blaugrana e andalusi replicheranno la finalissima di Supercoppa d'Europa di Tbilisi dello scorso agosto. Sufficiente, per i ragazzi di Emery, un pari corsaro dopo il rotondo 4-0 dell'andata
Coppa del Re, il Siviglia raggiunge il Barcellona in finale© EPA
Andrea De Pauli
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VIGO (SPAGNA) - Non riesce il miracolo al commovente Celta, che sotto la pioggia battente di Balaidos non va oltre il 2-2 con il Siviglia, risultato ovviamente insufficiente per ribaltare il disastroso 4-0 del Sanchez Pizjuan. I sogni dei galiziani vengono mortificati, tra il 10’ e il 15’ della ripresa, quando in doppio vantaggio, incassano il gol di Banega e, pochi istanti dopo, falliscono un rigore con il generosissimo John Guidetti.

ILLUSIONE - Le secchiate di acqua che schiaffeggiano il campo fin dal primo minuto non promettono nulla di buono per i padroni di casa, chiamati alla disperata remontada sugli andalusi. Il Toto Berizzo, però, da mostra di crederci e getta in campo il miglior undici possibile, in cui brilla, ancora una volta, l’assenza di Nolito, fuori gioco dallo scorso dicembre per un problema muscolare. Nonostante il poker della settimana scorsa, Unai Emery si mostra più che prudente e risponde con la squadra di gala, arrischiando anche i diffidati. Le condizioni climatiche sono proibitive e il più attivo, fin dai primi scampoli, è lo svedese Guidetti, che svaria per tutto il versante offensivo alla ricerca del gol della speranza. Il Siviglia rimane coperto, ma non rinuncia a pungere, con le sortite del rapidissimo Gameiro. Le occasioni non abbondano e per il primo gol bisogna attendere il 36’, quando i locali sbloccano il risultato con Iago Aspas, al termine di uno scambio con Orellana. Gli ospiti rispondono allo scadere con Carriço, che coglie la faccia esterna del palo su centro di Krohn-Delhi.

SIVIGLIA IN FINALE - La stragrande maggioranza delle emozioni si concentrano tutte nel primo quarto d’ora della ripresa, che si apre con due palle nitide fallite da Iborra e Guidetti. Allo scoccare del 10’, Iago Aspas completa la sua doppietta, gettandosi come un falco su una difettosa respinta dello svagato Sergio Rico su centro di Wass. Neanche il tempo di illudersi davvero, però, che arriva la doccia gelata del 2-1 di Banega, che trafigge Ruben Blanco al termine di una giocata individuale. L’ultimo ad arrendersi e John Guidetti, che attorno al 15’, si fa atterrare in aria dal portiere andaluso. Rigore, che lo svedese, però, spara sul palo. È finita e a sottolinearlo una volta di più è il subentrato Konoplyanka, che a cinque minuti dal termine fissa il definitivo 2-2 su centro di Vitolo. A guastare la festa di Emery, però, ci pensa N’Zonzi, che a una manciata di secondi dalla fine si guadagna l’ammonizione che gli farà saltare la finale. Il centrocampista francese, non pago, al fischio finale va a cercare il signor Martinez Munuera, che gli sventola davanti al naso anche il secondo cartellino giallo. Siviglia comunque al capitolo conclusivo, dove se la vedrà con il Barcellona, il medesimo avversario incontrato, lo scorso agosto, nella finalissima di Supercoppa d’Europa.

@andydepauli

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