Liga, il Real Madrid supera per 4-2 l’Athletic Bilbao

Prova convincente per i blancos, che nell'ultima partita prima di affrontare la Roma di Spalletti, si dimostrano piuttosto in palla, nonostante le assenze di Bale e Marcelo. Travolgente Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta.
Liga, il Real Madrid supera per 4-2 l’Athletic Bilbao© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

MADRID (SPAGNA) - A quattro giorni dalla sfida Champions dell’Olimpico, un convincente Real Madrid, trascinato dallo scatenato Cristiano Ronaldo, supera per 4-2 l’ostico Athletic Bilbao e, per almeno una notte, accorcia le distanze dalla capoclassifica Barcellona, che domani se la vedrà con il Celta. Il portoghese si riprende il trono dei cannonieri del torneo.

GOL E SPETTACOLO - Primo tempo a dir poco scoppiettante al Santiago Bernabeu, che esplode subito per il missile di destro calciato da Cristiano Ronaldo, imbeccato nel vertice sinistro dell’area da Benzema, che regala il repentino vantaggio ai padroni di casa. L’Athletic Bilbao, privo dei preziosi Iñaki Williams e Mikel San José, non si scoraggia e prova l’immediata replica con una colpo di testa dell’inossidabile Aduriz, che esce di un soffio. Pareggio rimandato all’11’, quando un retropassaggio suicida di Varane manda in confusione Keylor Navas, che finisce per regalare il pallone al lestissimo Eraso, implacabile nel tap-in. Delusione per i blancos, che si presentano con Carvajal sulla sinistra al posto dell’infortunato Marcelo e con Kovacic, preferito a Isco a centrocampo. Dopo qualche minuto di sbandamento, però, i ragazzi di Zidane riprendono a imbastire il gioco e impegnano il portiere ospite con una capocciata ravvicinata di Danilo, che nell’occasione riconquista la fascia destra. Cambio di fronte e il puntuale Aduriz coglie una clamorosa traversa. Va decisamente meglio a James Rodriguez, che al 38’ s’inventa uno spettacolare sinistro a giro dal limite che s’infila nei pressi del palo. Gareth Bale può recuperare con tutta calma. I blancos non mollano la morsa e, proprio al 45’, trovano anche il tris di Kroos, che, liberato a centro area da Cristiano, insacca con un destro potente.

CR7 RE DEI CANNONIERI - Alleggeriti dal doppio vantaggio, i blancos che si ripresentano nella ripresa paiono giocare sul velluto e vanno vicini al poker con lo scatenato Cristiano, che ci prova subito con un destro da fuori area neutralizzato in qualche modo da Iraizoz. I baschi provano a riorganizzarsi, ma spesso e volentieri si mostrano imprecisi al momento dell’ultimo passaggio. Per una chiara occasione, così, devono attendere il 20’, quando Sabin Merino allarga di poco il colpo di testa su centro dalla sinistra di Lekue. Ancor più pericoloso, qualche istante dopo, Aduriz che liberato da Eraso, però, si perde nel controllo, dando la possibilità a Keylor Navas di chiudere alla disperata. Ernesto Valverde si dispera per la ghiotta opportunità sciupata e getta nella mischia il redivivo Munian, che rileva Lekue. Zidane risponde con Isco per Kovacic. A pungere, però, sono nuovamente CR7 e Benzema, che nel giro di pochi secondi sprecano per due volte il colpo del definitivo ko. A complicare il pomeriggio merengues, poi, arriva l’espulsione di Varane, che si guadagna la seconda ammonizione dal severo signor Alvarez Izquierdo a una decina di minuti dal termine. A riportare subito la tranquillità, ci pensa il solito Cristiano, che pescato nel cuore dell’area dal subentrato Lucas Vazquez, stacca Luis Suarez in vetta alla classifica marcatori, realizzando il suo 21º centro in Liga. È festa piena al Bernabéu, nonostante l’irrilevante rete segnata negli ultimi scampoli da Elustondo. Ora i madrileni possono pensare esclusivamente alla trasferta di Roma.

@andydepauli

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