Liga, l’Atletico Madrid fa suo il derby con il Getafe

Una rete solitaria del Niño Torres, siglata in apertura di gara, regala successo e primato momentaneo ai colchoneros, in attesa della sfida tra Barcellona e Celta. Ancora una sconfitta, invece, per il Levante di Giuseppe Rossi, che capitola ad Eibar.
Liga, l’Atletico Madrid fa suo il derby con il Getafe© EPA
Andrea De Pauli
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MADRID (SPAGNA) - Preziosissimo successo per l’Atletico Madrid, che fa suo il minuscolo derby con il Getafe e riaggancia in vetta alla classifica, almeno per qualche ora, il Barcellona. I ragazzi di Simeone fanno bottino pieno, al Coliseum Alfonso Perez, grazie alla repentina rete di Fernando Torres, che dopo appena una manciata di secondi dal fischio d’inizio, spunta puntuale sul secondo palo per insaccare su preciso centro rasoterra dal versante sinistro dell’ex Monaco, Carrasco. 101º gol in colchonero per il Niño. Una volta avanti, però, i biancorossi si limitano a controllare, garantendo comunque un tardo pomeriggio sostanzialmente tranquillo al portierino sloveno Oblak, che raggiunge le 14 partite di campionato terminate con la porta inviolata. Nelle rare sortite offensive, è anzi l’Atletico a sfiorare il raddoppio con lo stesso Torres, che servito in verticale da Gabi, spara fuori dallo specchio da posizione più che favorevole, e con Correa, che proprio nel finale, sciupa un contropiede. Unica nota stonata della serata, per il Cholo, l’infortunio alla caviglia sofferta dall’ottimo Carrasco, all’inizio del secondo tempo, che mette in dubbio la presenza del belga nella sfida Champions con il PSV Eindhoven del prossimo 24 febbraio e la stracittadina con il Real che si disputerà tre giorni dopo al Santiago Bernabéu.

ANCORA KO IL LEVANTE DI PEPITO - In contemporanea, nuova sconfitta per il Levante di Giuseppe Rossi contro l’Eibar. Un gol per tempo garantisce la vittoria ai baschi, che passano al 38’ con il bomber Borja Bastón, servito a centro area da Inui. 16º gol per l’attaccante in prestito dall’Atletico. Al quarto d’ora della ripresa chiude ogni discorso Adrian Gonzalez, figlio della vecchia gloria madridista e attuale tecnico del Marsiglia, Michel, imbeccato da Escalante.

IMPLACABILE SIVIGLIA - Prosegue, poi, la rincorsa disperata del Siviglia alla quarta posizione in classifica, che garantirebbe l’accesso ai preliminari di Champions. I ragazzi di Emery si riportano a 8 punti dal Villarreal grazie al successo interno sul Las Palmas. Sblocca il risultato, attorno alla metà della ripresa, l’oggetto dei desideri dell’Inter, Banega, al termine di una combinazione con Vitolo. Pochi minuti e Gameiro, servito dall’attivissimo Vitolo, replica, firmando il 12º centro in campionato. 11º vittoria consecutiva nel fortino del Sanchez Pizjuan per gli andalusi, che non conoscono la parola sconfitta dal 3 gennaio.

È NATA UNA STELLA - A ora di pranzo, la Real Sociedad, trascinata dal giovanissimo Oyarzabal, supera per 3-0 il pericolante Granada della famiglia Pozzo. Il trequartista diciottenne, che in settimana a sottoscritto il suo primo contratto da professionista, apre le marcature, al 20’, su assist di Yuri. Allo scadere del primo tempo arriva anche il raddoppio di Jonathas, liberato da Carlos Vela. Il messicano, nella ripresa, offre su un vassoio d’argento la palla che vale la prima doppietta all’incredulo Oyarzabal, che non fallisce. Terzo successo consecutivo per i baschi.

@andydepauli

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