L’hotel extralusso di Cristiano Ronaldo

Ad un mese dalla sua apertura, CR7 è riuscito finalmente a presenziare, nella natia Madeira, all'inaugurazione del primo dei quattro alberghi dotati di ogni confort che portano il suo nome
L’hotel extralusso di Cristiano Ronaldo© Xinhau
Andrea De Pauli
3 min

MADEIRA (PORTOGALLO) - Quarantotto stanze a dir poco lussuose, più una suite che porta il suo nome. Cristiano Ronaldo, a un mese esatto dall’avvio della attività del suo primo hotel, riesce finalmente a presentarsi nella natia Funchal, capoluogo dell’isola di Madeira, per inaugurare ufficialmente il primo albergo di una catena, che al momento prevede altri quattro hotel, ideata e realizzata insieme all’uomo d’affari lusitano Dionosio Pestana. Un CR7 piuttosto emozionato per la caldissima accoglienza della sua gente, a dir poco entusiasta per il recente successo della Nazionale portoghese nell’Europeo appena concluso, si è lasciato andare a un ringraziamento, che per una volta ha coinvolto anche la stampa. “Voglio ringraziare tutti i presenti, la mia famiglia, i dipendenti della struttura, i miei amici, tutta la gente che mi ha sempre appoggiato fin dall’inizio della mia carriera e tutti i miei fans. Grazie anche ai giornalisti, che mi seguono dappertutto carichi di valigie e strumentazioni. In fin dei conti mi trattate sempre bene, o quasi”

A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA - Il Pestana CR7, così si chiama l’hotel, ubicato nella centralissima Praça do Mar, dove si trovano anche il Museo e la statua dedicata al tre volte Pallone d’Oro, può vantare stanze dotate di ogni confort, tra cui l’Apple Tv e la Playstation 4, oltre all’immancabile palestra e a una una piscina panoramica, con vista sulla suggestiva baia di Funchal. “Rappresenta alla perfezione la mia identità”, la riflessione a voce alta di Cristiano. “Anche se non dimentico mai le difficoltà che ho dovuto affrontare agli inizi della mia carriera, ho voluto una struttura di questo tipo. È un hotel diverso, che presenta elementi in cui mi identifico”. Pienamente soddisfatto di questo primo prototipo, il fuoriclasse portoghese ora si prepara all’apertura dei prossimi alberghi, ad iniziare da quello di Lisbona, che aprirà i battenti in autunno, per proseguire con quelli di Madrid e New York, attivi a partire dal prossimo anno. “Ci ho tenuto tantissimo che il primo hotel fosse proprio quello di Madeira, quello della mia terra”, l’ultima considerazione dell’uomo simbolo del Real Madrid, accompagnato come sempre dall’inseparabile Cristiano Roanldo jr.

@andydepauli

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