© EPAMADRID (SPAGNA) - Secondo successo in altrettanti impegni di campionato per il Real Madrid, che a una settimana dal 3-0 corsaro sulla Real Sociedad, sbriga anche l’insidiosa pratica Celta di Vigo, grazie al positivo Morata e a Kroos, che fissa il definitivo 2-1 dopo l’illusorio pareggio di Orellana. Momentanea vetta solitaria per i blancos, in attesa della risposta del Barcellona, atteso domani dalla trasferta di Bilbao, e dalle altre squadre vittoriose nella partita del debutto che non hanno ancora disputato la gara valida per la seconda giornata.
TRIDENTE D’EMERGENZA - Ancora privo di Cristiano Ronaldo e Benzema, oltre che del ruvido Pepe nelle retrovie, Zinedine Zidane, anche contro lo sbarazzino Celta del Toto Berizzo si affida al tridente offensivo formato da Bale, Morata e dal gioiellino Marco Asensio, fresco di convocazione nella Spagna del nuovo corso Julen Lopetegui, che si appresta ad affrontare l’amichevole con il Belgio del prossimo primo di settembre. Quattro giorni dopo, invece, la Roja, inserita nel Gruppo G insieme all’Italia, farà sul serio, vedendosela con il Liechtenstein, nella prima gara valida per la qualificazione ai prossimi Mondiali di Russia. Ad eccezione di un paio d’iniziative di Morata, inizialmente produce poco il Real, che si sveglia improvvisamente a metà frazione, trascinato dall’ispirato Modric, che nel giro di pochi minuti, prima centra la traversa con una botta da distanza siderale, poi costringe al volo plastico Sergio Alvarez, che toglie il pallone dall’incrocio. Poco dopo, è Bale a sfiorare il vantaggio, con un imperioso colpo di testa, sugli sviluppi di un corner di Kroos.
DECIDONO MORATA E KROOS - A rompere gli equilibri tocca allo scatenato Morata, che allo scoccare del quarto d’ora trova il vantaggio, approfittando di una corta respinta dell’estremo difensore ospite su una precedente conclusione ravvicinata di Asensio. Qualche istante e una prepotente accelerazione dell’exattaccante della Juventus si chiude con un tocco di esterno destro che centra in pieno la base del palo. Gli ospiti non si scoraggiano e, appena varcato il 20’, trovano il pari con un chirurgico destro dalla lunetta dell’ex Udinese Orellana. Tutto da rifare per i blancos, che rinnovano il fronte offensivo con gli ingressi di James Rodriguez e Mariano per Modric e Morata, preceduti, qualche minuto prima del pari, da quello di Lucas Vazquez per Asensio. Scelte che trovano premio al 37’, quando Kroos s’inventa un colpo da biliardo dal limite, che trafigge imparabilmente Sergio Alvarez. Campioni d’Europa a punteggio pieno.