Liga, l’Atletico Madrid cala il pokerissimo

Agile successo per i colchoneros, che s'impongono senza troppi patemi sullo Sporting Gijon. Grande protagonista la nuova coppia offensiva tutta francese formata da Griezmann e Gameiro, oltre all'eterno Fernando Torres
Liga, l’Atletico Madrid cala il pokerissimo© EFE
Andrea De Pauli
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MADRID (SPAGNA) - Successo in scioltezza per l’Atletico Madrid, che a quattro giorni dalla trasferta infrasettimanale del Camp Nou, risolve in appena una mezz’oretta la pratica Sporting Gijon, trascinato dalla sua coppia d’attacco tutta francese, poi emulata nel finale dal subentrato Fernando Torres. Piena soddisfazione per Diego Pablo Simeone, che negli ultimi giorni ha annunciato la riduzione del contratto con i colchoneros, che passa dalla scadenza iniziale fissata al 30 giugno del 2020, alla medesima data del 2018.

POKER COLCHONERO - Parte fortissimo l’Atletico, che in un assetto ultraoffensivo, con Nico Gaitan e Yannick Carrasco larghi sulle fasce a sostegno della coppia offensiva tutta transalpina, si porta subito avanti, proprio grazie a un’imbeccata di Gameiro per il connazionale Griezmann, che non lascia scampo al portiere ospite Pichu. Prima dello scoccare del 5’, festeggia anche l’ex Siviglia, che realizza il primo gol del torneo con la nuova casacca grazie a un prodigioso destro a giro, al termine di una giocata solitaria. Poco dopo potrebbe arrivare addirittura la prima doppietta, mortificata, però, dal fischio del signor Ocon Arraiz che annulla tutto per un’inesistente fuorigioco precedente dell’assistman Filipe Luis. Tris rimandato alla mezz’ora, quando il solito Griezmann s’inventa un sinistro dal limite che gli vale la vetta della classifica cannonieri, a quota 4 gol, in coabitazione con Messi, Luis Suarez e Ruben Castro. Il risultato potrebbe ulteriormente ampliarsi, allo scadere, ma il palo dice no a Carrasco. Poker rimandato al 28’ della ripresa, quando il subentrato Fernando Torres va a segno, servito dall’altro rincalzo di lusso Correa. Nel finale, il Niño completa la manita, trasformando dal dischetto un rigore concesso per un fallo di Lillo su Gaitan. Ottima prova anche per l’ex Sassuolo Sime Vrsaljko, alla prima ufficiale con la camiseta colchonera. È festa piena al Vicente Calderon.

@andydepauli

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