MADRID (SPAGNA) - Il Barcellona è la squadra più forte del mondo? "Continuo a pensarlo. Continua ad avere un brillante gioco di squadra, ha individualità determinanti, al di là del fatto che nella passata stagione non ha vinto la Champions". Il 'Cholo' Simeone rende merito ai campioni di Spagna che incontrerà domani sera al Campo Nou, nel big-match della 5/a giornata della Liga. Un impegno insidioso per i 'Colchoneros' e soprattutto per il tecnico argentino che non ha mai vinto nel Camp Nou: "In ogni match che abbiamo giocato contro il Barcellona non siamo riusciti a vincere per merito loro", riconosce Simeone che non si lamenta nemmeno del fatto che il 'suo' Atletico sarà l'unica squadra spagnola a giocare domenica, nonostante il successivo impegno in Champions (mercoledì al Vicente Calderon contro il Borussia Moenchengladbach): "Certo che una cosa che ci tocca, ma noi dobbiamo lavorare di conseguenza e sulla base di ciò cerchiamo di fare del nostro meglio. D'altronde, non si può fare altrimenti".
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Dopo avere difeso Neymar, in questi giorni al centro di mille polemiche in Spagna per via dei suoi atteggiamenti irrisori ("E' un giocatore straordinario. Ha vinto col Brasile e si trova a Barcellona per esprimere il suo talento"), il tecnico torna a parlare della partita che lo attende domani sera: "Hanno sempre la loro identità di calcio e con Mascherano e l'altro centrale a dettare il gioco. Sergi Roberto poi a destra offre loro più opzioni per cercare il gol. La partita, comunque, più che a metà campo si deciderà nelle due aree, loro hanno un potenziale offensivo enorme. Se difendiamo nel migliore dei modi, avremo anche noi le nostre chance".
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