Liga, Real Madrid in fuga

Preziosa vittoria interna sullo Sporting Gijon per i blancos, a una settimana dal Clasico. Vantaggio di 7 punti sul Barça per la capoclassifica di Liga, che ringrazia CR7 per la nuova doppietta e Cop, che nel finale spara in curva il possibile 2-2
Liga, Real Madrid in fuga© EPA
Andrea De Pauli
4 min

MADRID (SPAGNA) - Prosegue la marcia inesorabile del Real Madrid, che a una settimana esatta dal Clasico del Camp Nou, supera lo Sporting Gijon e allunga ulteriormente in classifica sul Barça, che in attesa del posticipo dell’Anoeta con la Real Sociedad, si ritrova a ben 7 punti di ritardo dagli eterni rivali. Ancora decisivo lo scatenato Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta che gli regala la vetta solitaria della classifica marcatori, a quota 10 gol. Gli uomini di Abelardo gettano alle ortiche il possibile pareggio, sciupando un rigore con Duje Cop, a un quarto d’ora dal fischio finale.

PICHICHI SOLITARIO - Nonostante la pioggia battente e le assenze dei vari Kroos, Bale e Morata, i blancos si portano avanti dopo appena cinque minuti, grazie a un rigore guadagnato per uno scontro in area tra Lucas Vazquez e Sergio Alvarez, trasformato con freddezza da CR7. Con il redivivo James Rodriguez nuovamente titolare a 66 giorni dall’ultima di Liga iniziata dal primo minuto contro il Villarreal e il diffidato Sergio Ramos impiegato fin dal fischio d’inizio, nonostante il big match con il Barça all’orizzonte, i blancos approfittano del momento di sbandamento degli asturiani e, prima dello scoccare del 20’, trovano anche il raddoppio, ancora con Ronaldo, che insacca in volo d’angelo, su perfetto centro dalla sinistra del romanista mancato Nacho. E sono già 10 i gol per il ragazzo di Madeira, che stacca, così, i blaugrana Messi e Luis Suarez, fermi a 8 reti. Un’altra manciata di minuti e una splendida rovesciata di Ramos potrebbe chiudere definitivamente la gara, ma la palla centra in pieno la traversa, per poi essere ribadita in rete da Nacho, pizzicato, però, in fuorigioco. Circostanza che mantiene vivo lo Sporting, che al 35’ si rifà sotto con Carmona, lesto nel girare alle spalle di Keylor Navas un cross dalla mancina di Isma Lopez.

GRAZIATI - Nella ripresa, il Real molla la presa, rendendosi pericoloso per la prima volta, solo al 12’, quando l’opaco Benzema colpisce di testa centralmente un perfetto cross dalla destra di Lucas Vazquez. Zinedine Zidane, zuppo d’acqua a bordo campo, non sembra gradire affatto e si gioca le carte Asensio e Marcelo per il discontinuo James Rodriguez e per Sergio Ramos, che così si assicura la possibilità di poter disputare il Clasico, non avendo ricevuto il temuto cartellino giallo che l’avrebbe messo fuori dai giochi. Ad andare vicinissimo al gol, però, è lo Sporting, che appena superata la mezz’ora si ritrova con un rigore a disposizione, provocato da uno strattone di Nacho al subentrato Victor Rodriguez. Sul dischetto si presenta l’ex Cagliari Duje Cop, che spara clamorosamente in curva, per la disperazione del Pitu Abelardo. Altri 3 punti pesantissimi per i blancos e ulteriore pressione per il Barça, che domani sera è atteso dall’indigesto Anoeta, dove se la vedrà con la pimpante Real Sociedad.

@andydepauli

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