© EPASIVIGLIA (SPAGNA) - Reti e spettacolo al Sanchez Pizjuan, dove il Siviglia si aggiudica il derby andaluso con il Malaga grazie a dieci minuti pirotecnici, nella parte centrale del primo tempo, in cui riesce a realizzare, uno dietro l’altro, ben quattro gol allo sconsolato portiere ucraino Boyko. Momentaneo balzo in seconda posizione, alle spalle della capoclassifica Real Madrid, per gli uomini di Jorge Sampaoli, in attesa della risposta del Barcellona, che chiuderà la domenica di Liga ospitando l’Espanyol nella stracittadina catalana.
BREAK PAUROSO - Sampaoli non può contare sui titolarissimi Mariano e Franco Vazquez, entrambi squalificati, ma nessuno se ne accorge in una gara in cui il Siviglia prende presto il sopravvento su un Malaga che pare pagare ben di più le assenze dei vari Kuzmanovic, Weligton, Charles e Keko. Il gap che separa le due squadre si evidenzia in modo inappellabile proprio alla metà della frazione, quando i padroni di casa sparano la raffica decisiva. Il primo a colpire è Vietto, che al 24’ insacca il vantaggio approfittando di un illuminante passaggio in profondità dell’oggetto dei desideri juventini, N’Zonzi. Tre minuti e l’argentino si ripete, ribattendo in rete il suo 6º centro in Liga dopo una spettacolare giocata individuale di Vitolo. Un’altra manciata di minuti e tocca a Ben Yedder servito da Mercado. Il Siviglia non molla la presa e poco dopo arriva anche il quarto, griffato dallo scatenato Vitolo. Nella ripresa gli ospiti provano a rimettersi in partita, specie dopo l’ingenuo doppio cartellino giallo guadagnato dall’exmilanista Rami, che lascia il Siviglia in inferiorità numerica. Il gol da calcio piazzato di Sandro, che accorcia le distanze, però, non ha seguito e la gara si chiude con il 4-1 finale. Malaga, comunque, tranquillo a metà classifica. Siviglia che continua a sognare in grande.
BASCHI SCATENATI - Due ore prima, conferma il suo stato di grazia la Real Sociedad di Eusebio Sacristan, trovando la vittoria corsara al Los Carmenes di Granada. I baschi sbloccano il risultato al 10’ della ripresa con una capocciata di Jon Bautista, che solo due minuti prima aveva sostituito il gioiellino Oyarzabal. Il raddoppio, un quarto d’ora dopo, è di Juamni. Andalusi sempre più inguaiati nei bassifondi della classifica, mentre la Real Sociedad si conferma la vera sorpresa del campionato riagganciando a quota 29 punti il Villarreal, che occupa la quarta posizione.