© Getty ImagesSAN SEBASTIAN (SPAGNA) - Un rigore nella prima frazione, guadagnato e trasformato da un implacabile Neymar è sufficiente per regalare al Barcellona un successo all’Anoeta che mancava, addirittura, dal 5 maggio del 2007. Semifinali all’orizzonte per i blaugrana, che ora potranno presentarsi da chiari favoriti al ritorno del Camp Nou della prossima settimana.
CECCHINO - Ritmi indiavolati fin dal primo minuto a San Sebastian, dove la Real Sociedad e il Barça si presentano con gli undici delle grandi occasioni, con l’unica eccezione, nel caso dei catalani, del portiere di coppa Cillessen al posto del titolare di Liga e Champions Ter Stegen. Tra i padroni di casa, ancora indignati per essere stati costretti a giocare il posticipo del lunedì sera con il Malaga, mentre i blaugrana hanno riposato due giorni in più avendo disputato la sfida di campionato con il Las Palmas sabato pomeriggio, figura anche il convalescente Carlos Vela, recuperato in tempo per il confronto. Primo sussulto, allo scoccare del 10’, quando Oyarzabal sfiora il bersaglio grosso con una botta dalla lunetta. Pronta la riposta di Neymar, che però non riesce a dar forza al suo diagonale. Il brasiliano, poco dopo, conferma la forma ascendente, costringendo al rigore l’ingenuo Elustondo. Sul dischetto si presenta lo stesso Ney, che non lascia scampo a Rulli. Incassato il colpo, gli uomini di Eusebio Sacristan cercano la reazione, ma un tentativo dalla lunga distanza di Illarramendi e la capocciata, proprio allo scadere della prima frazione, di Raul Navas, non trovano lo specchio della porta.
TABÙ INFRANTO - La ripresa di apre con André Gomes per Iniesta e con lo stesso portoghese che si rende subito protagonista di una pregevole incursione. Qualche istante e Neymar si fa anticipare di un soffio dal reattivo Rulli, costretto all’uscita alla disperata. I due, poco prima del 20’, sono protagonisti di un nuovo duello, che si chiude con Neymar steso all’interno dell’area dal portierino argentino, ma il signor Gonzalez Gonzalez ravvisa la simulazione del brasiliano, che così incassa anche la beffa dell’ammonizione. Ha buoni motivi per protestare, però, pure la Real Sociedad, che giusto nella giocata precedente, si vede fermare per un inesistente fuorigioco Zurutuza, che si trova a tu per tu con Cillessen. Le speranze basche, dopo un interessante spunto di Yuri, vanno via via spegnendosi a causa della stanchezza che affiora visibilmente. Tabù Anoeta infranto per il Barça, che tra una settimana esatta si presenta al Camp Nou come grande favorito per il passaggio del turno.