Liga, Barcellona-Real Sociedad 3-2: Messi risponde al Real, ora la Juventus

Fondamentale vittoria per i blaugrana, che soffrono ma mantengono viva la corsa per il titolo. Ora inizia il conto alla rovescia per la sfida Champions con la Juventus
Liga, Barcellona-Real Sociedad 3-2: Messi risponde al Real, ora la Juventus© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

BARCELLONA (SPAGNA) - Successo più che sofferto per il Barcellona, che a quattro giorni dal 3-0 di Champions incassato al Juventus Stadium, supera l’agguerrita Real Sociedad e mantiene aperto il sogno di conquistare il 25º scudetto. Risolvono la partita due reti del solito Messi e una di Paco Alcacer, ma l’autogol di Umtiti e la rete di Xabi Prieto costringono i catalani a una ripresa di grande sofferenza. Ora inizia il conto alla rovescia per il ritorno con i bianconeri, mentre domenica prossima sarà Clasico contro il Real Madrid. Una settimana per salvare un’intera stagione.

CLASSIFICA LIGA 2016/2017

RITORNO ALL’ANTICO - Fuori per infortunio Mascherano e per la sanzione che gli costerà pure il Clasico del prossimo turno Neymar, il convalescente Barça si ripresenta al Camp Nou con un più canonico 4-3-3 e non con la traballante linea difensiva a tre utilizzata a Torino. Ai fianchi di Piqué e Umtiti, così, spazio ai diffidati Sergi Roberto e Jordi Alba. Qualche metro più avanti riecco il fondamentale Busquets, assente al Juventus Stadium per squalifica, supportato da Rakitic e dal discusso André Gomes. In attacco tocca a Paco Alcacer completare il tridente con Messi e Luis Suarez. Eusebio Sacristan, tra i candidati alla successione alla panchina di Luis Enrique insieme all’attuale secondo Unzué e al tecnico dell’Athletic Bilbao, Ernesto Valverde, risponde con uno schema speculare, al servizio del terzetto offensivo formato da Carlos Vela, Willian José e Oyarzabal.

TUTTO SULLA LIGA

SUCCESSO RISICATO - Parte forte la Real Sociedad, che approfittando di un Barça ancora scosso per la batosta torinese, si rende per due volte pericoloso con Oyarzabal, che però spreca entrambe le occasioni. Decisamente più preciso Messi, che superato il quarto d’ora trafigge il connazionale Rulli con un potente sinistro dal limite che schizza in fondo all’angolino basso. La rete pare liberare la mente dei blaugrana dai peggiori pensieri e, dopo un palla gol nitida fallita da Alcacer, Leo si concede il bis, al 37’, ribadendo nel sacco dopo una corta respinta del portiere ospite su una botta ravvicinata di Luis Suarez. 29º gol nel torneo per la Pulce. Peccato che, una manciata di minuti dopo, Umtiti riapra la gara con il più classico degli autogol, su un tiro cross di Iñigo Martinez. Pochi istanti, però, e Alcacer liberato in area dall’ispiratissimo Messi, pare richiudere il discorso siglando il momentaneo 3-1. Proprio al termine della prima frazione, però, arriva per i catalani la doccia fredda della seconda rete basca, siglata da Xabi Prieto, pescato nello spazio da Willian José. Rete che trasforma in una interminabile agonia la ripresa per i catalani, che comunque riescono a portare a casa l’intera posta in palio, mantenendo inviolata la porta di Ter Stegen fino al finale. Tre punti che mantengono aperto il discorso scudetto, ma una prestazione che non incoraggia per nulla in vista del tentativo di remontada di Champions contro la Juventus.

@andydepauli

¡Qué Viva España!


© RIPRODUZIONE RISERVATA