Supercoppa di Spagna: è 10º trionfo Real!

A poco più di una settimana dalla conquista della Supercoppa europea, i blancos si ripetono conquistando anche la Supercoppa di Spagna, grazie a un 2-0 interno sul Barcellona, dopo il 3-1 corsaro del Camp Nou. Timida pañolada, sugli spalti, in segno di protesta per le 5 giornate di squalifica a Ronaldo
Supercoppa di Spagna: è 10º trionfo Real!© Getty Images
Andrea De Pauli
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MADRID (SPAGNA) - È sempre festa per il Real Madrid, che dopo aver messo in bacheca la sua quarta Supercoppa europea, superando il Manchester United a Skopje, lo scorso 8 agosto, conquista anche la sua 10ª Supercoppa di Spagna, aggiudicandosi il doppio confronto con gli eterni rivali blaugrana. Dopo il vittorioso 3-1 dell’andata, i blancos vincono per 2-0 anche il ritorno, grazie alle reti di Asensio e Benzema. Al settimo del primo tempo, timida pañolada sugli spalti del Santiago Bernabeu, in segno di protesta verso la maxisqualifica comminata a Cristiano Ronaldo a causa della doppia ammonizione e della successiva spinta al direttore di gara, De Burgos Bengoetxea, nella gara di domenica scorsa. E sono già 7 i titoli conquistati da Zinedine Zidane a partire dal 4 gennaio 2016, giorno in cui sostituì Rafa Benitez sulla panchina merengue.

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E SONO GIÀ 7 - Neanche il tempo di rendersi conto della riapparizione di Modric, assente per squalifica nella gara d’andata, e della presenza dal primo minuto di Lucas Vazquez e Asensio, che proprio il giovane canterano porta avanti i blancos, con una spettacolare traiettoria dalla lunga distanza, che scende all’improvviso alle spalle dell’impietrito Ter Stegen. Dopo il 3-1 incassato al Camp Nou, così, si fa subito proibitivo il tentativo di remontada per i ragazzi di Valverde, che in attesa di rinforzi, prova a rimescolare le carte, affidandosi a un improvvisato 3-5-2, con Luis Suarez e Messi a sobbarcarsi tutto il peso dell’attacco. Dopo un paio di tentativi di pareggio miseramente falliti dagli ospiti, però, sono ancora le merengues a sfiorare il gol con Lucas Vazquez, che centra in pieno il palo. Per il raddoppio, così, bisogna attendere il 39’, quando finalmente rompe il digiuno Benzema, che insacca su centro di Marcelo. Gara virtualmente chiusa, che i catalani provano a riaprire con i volenterosi Messi e Suarez, a cui volta la schiena pure la sorte, che si materializza in una traversa e in un palo. Niente da fare, è ancora festa per il Real. 7º titolo in poco più di un anno e mezzo per monsieur Zidane.

@andydepauli


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