© EPAMADRID (SPAGNA) - Clamoroso capitombolo interno per il Real Madrid, che nonostante il ritorno di Cristiano Ronaldo si fa sorprendere da un battagliero Betis Siviglia, che risolve proprio all’ultimo con l’ex romanista Toni Sanabria. Blancos inaspettatamente a -7 dalla vetta occupata dagli eterni rivali del Barça. Se non dovesse bastare, si ferma per un malanno muscolare Marcelo e sfuma la possibilità di ritoccare il primato di 73 partite sempre a segno condiviso con il Santos di Pelé.
COLPO SU COLPO - Alla lettura delle formazioni, applausi scroscianti per il redivivo Cristiano Ronaldo, al debutto in campionato dopo aver scontato le cinque giornate di squalifica guadagnate nell’andata di Supercoppa di Spagna con il Barcellona. Recuperato finalmente il portoghese, così, Zidane può scommettere sull’undici delle grandi occasioni, con l’unica eccezione di Benzema, fuori per infortunio. Quique Setien, invece, decide per un corposo turn-over, che costringe inizialmente in panchina i vari Andres Guardao, Joaquin e Sergio Leon. Eppure la prima grande occasione capita proprio tra i piedi del Betis, che si vede negare l’immediato vantaggio, nei pressi della linea, dal provvidenziale Carvajal che caccia fuori della porta un tiro a botta sicura dell’ex Sassuolo e Roma Toni Sanabria. La replica di CR7 non tarda e si concretizza in uno spettacolare colpo di tacco, neutralizzato nei pressi della linea da Javi Garcia. Poi, è Modric a provarci alla lunga distanza. Superata la mezz’ora, però, una svista di Carvajal libera Fabian, che spara all’incrocio, ma Keylor Navas ci mette una pezza. La prima frazione si chiude con una girata di Isco, respinta in angolo dal plastico Adan.
LA BEFFA - La ripresa si apre con il Real che cerca disperatamente di sbloccare il risultato con CR7, che spara incredibilmente alto a centro area, dopo una cavalcata sulla sinistra di Bale. Il Betis agisce di rimessa, e spreca la replica con Francis, che fallisce a tu per tu con Keylor Navas. Scampato il pericolo, i blancos si rigettano avanti e colpiscono la faccia esterna del palo con Carvajal. Niente da fare. Allora Zidane si gioca la carta Asensio, per uno spento Isco. Poco dopo, fuori anche Modric e l’infortunato Marcelo, che cedono il posto al giovane attaccante Borja Mayoral e a Lucas Vazquez. Bale ci prova con un pirotecnico colpo di tacco volante, ma trova nuovamente la risposta di Adan, che devia in qualche modo sul palo. Quando tutto fa pensare al nulla di fatto, ecco il gol di Sanabria, che stende i blancos e regala al Betis un successo al Bernabeu che mancava da vent’anni. Real a -7 dalla capolista Barcellona.
ATLETICO CORSARO A BILBAO - Nelle altre gare della giornata, pesantissimo successo corsaro dell’Atletico Madrid al San Mames di Bilbao. Grandi protagonisti il portiere colchonero Oblak, che respinge un rigore di Aduriz sullo 0-0, e Griezmann, che da il là alle due giocate che portano ai gol di Angel Correa e Yannick Carrasco. In pieno recupero, l’ex Raul Garcia sigla il definitivo 2-1. Pari a reti bianche, invece, tra Leganes e la neopromossa Girona, mentre il Deportivo La Coruña s’impone sull’Alaves grazie a una solitaria rete di Luisinho a metà gara. Infine, successo domestico per il Siviglia, che s’impone sul Las Palmas grazie a un gol dell’idolo di casa Jesus Navas.