Prima sconfitta per il Valencia: 1-0 a Getafe

All'indomani del pari interno del Barcellona con il Celta, i levantini perdono la grande occasioni di riportarsi a due lunghezze della vetta, nonostante sessanta minuti abbondanti giocati in superiorità numerica per l'espulsione di Arambarri.
Prima sconfitta per il Valencia: 1-0 a Getafe© EPA
Andrea De Pauli
3 min

MADRID (SPAGNA) - Domenica da dimenticare per il Valencia, che sperava di approfittare del mezzo passo falso del Barça, fermato sul 2-2 interno dal Celta, e che invece finisce per perdere ulteriore terreno dalla vetta. Levantini che non sanno approfittare dell’ora abbondante di gioco disputata in superiorità numerica, per l’espulsione dell’ingenuo Arambarri, che si fa cacciare per somma di cartellini gialli al 26’ del primo tempo. Prima sconfitta stagionale per la squadra di Simone Zaza, che si ritrova a 5 punti dalla vetta, con l’Atletico Madrid che si riporta a un solo punto.

TUTTO SULLA LIGA

SUPERIORITÀ NUMERICA - Privo dell’incontenibile Gonçalo Guedes, operato in settimana per un problema al piede sinistro, il Valencia, fin dai primi minuti, appare la copia sbiadita della squadra solida ed equilibrata vista in queste prime settimane di Liga. I levantini non si scuotono neppure arrivati alla concitata metà della prima frazione quando, nel giro di pochi istanti, il Getafe prima si vede annullare giustamente un gol di Amath, pizzicato in fuorigioco, e poi si ritrova in dieci, per l’espulsione di Arambarri, che nel giro di cinque minuti si guadagna due cartellini gialli per altrettanti interventi su André Pereira e Martin Montoya. Nell’ora di gioco abbondante trascorsa in inferiorità numerica, però, sono proprio gli azulones a confezionare le occasioni più ghiotte, ad iniziare da un colpo di testa di Jorge Molina, che chiude il primo tempo.

OCCASIONE PERSA - La ripresa si apre con l’opaco ex Inter Kondogbia che cede il posto a Nacho Gil, nelle fila del Valencia, e con il Getafe che si divora un gol che pareva fatto con Angel, che lanciato dal solito Molina, non riesce a superare l’ex Fiorentina e Juventus Neto. Appena varcato il 20’, poi, arriva il vantaggio dei padroni di casa, che passano con una botta dal limite di Markel Bergara deviata involontariamente da Gabriel, che non lascia scampo all’estremo portiere brasiliano. Gli ospiti si gettano in avanti e colgono un clamoroso palo con un tiro da calcio piazzato di Dani Pareja, sfiorato dal reattivo estremo difensore locale Guaita. Nonostante il forcing finale, Zaza e compagni non riescono a raddrizzare la gara. Occasione persa per il Valencia, che sperava di riportarsi a -2 dalla capolista Barça e che invece finisce per ritrovarsi a 5 lunghezze dalla vetta.

@andydepauli


© RIPRODUZIONE RISERVATA