ROMA - A Barcellona è scoppiata la Coutinho-mania. Il colpo da 160 milioni ha scatenato la curiosità dei tifosi che vogliono conoscere tutto del suo passato. La nuova stella blaugrana si è raccontato a Barça Tv parlando anche della sua esperienza in Italia: «Ho iniziato a capire che sarei diventato professionista quando ho firmato il mio primo contratto con un club europeo all'età di 16 anni, l'Inter, ma ero molto giovane. È stato difficile per un giovane che proveniva da un'altra cultura. Andai in Italia con i miei genitori e la mia ragazza, che ora è mia moglie. Milano sembrava molto grande, la squadra aveva molti campioni. È stata un'esperienza molto positiva, ma difficile. Se fossi andato da solo sarei morto... Avevo bisogno del suo sostegno e la famiglia era al mio fianco».