Barcellona travolgente: manita al Betis Siviglia e +11

Grazie a un secondo tempo da urlo, i blaugrana rifilano una severa lezione agli andalusi. È fuga vera per i catalani, che allungano sull'Atletico Madrid
Barcellona travolgente: manita al Betis Siviglia e +11© AP
Andrea De Pauli
4 min

SIVIGLIA (SPAGNA) - Il Barça ci mette un tempo per risolvere il rebus Betis Siviglia, ma finisce per centrare un larghissimo successo, grazie a una seconda frazione spumeggiante, caratterizzata dal gol sblocca-risultato di Rakitic e dalle due doppiette degli scatenati Messi e Suarez. Aumenta, così, il vantaggio dei blaugrana sull’Atletico Madrid, seconda forza del torneo, spedito a ben 11 lunghezze di distanza.

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GLI SCHIERAMENTI - In attesa del ritorno degli infortunati Iniesta, Dembelé, Coutinho, Ernesto Valverde al Benito Villamarin di Siviglia ripropone il suo fluido 4-4-2, con Sergi Roberto avanzato di qualche metro, a completare la linea di centrocampo con Busquets, Rakitic e André Gomes. Davanti, gli intoccabili Luis Suarez e Messi. Decisamente più sorprendente l’undici stabilito da Quique Setien, costretto a scontare il terzo dei tre turni di squalifica guadagnati dopo l’espulsione della gara prenatalizia con l’Athletic Bilbao. Difesa a tre, linea mediana a quattro, in cui si fa notare l’oggetto dei desideri romanisti, Fabian Ruiz, e l’ex Fiorentina Joaquin accentrato, alle spalle di Sergio Leon e dell’altro exviola Cristian Tello.

STERILE SUPERIORITÀ - Tante novità paiono creare una gran confusione tra i padroni di casa, che dopo un isolato tentativo di Guardado dalla lunga distanza, finiscono per ritrovarsi schiacciati nella propria metà campo dal Barça, che però, nonostante il gran movimento di un Luis Suarez molto attivo, fatica a creare grandi problemi alla meteora cagliaritana Adan, che si limita a bloccare due tiri dalla lunga distanza di Rakitic e Busquets. Un lampo di Messi, invece, si chiude con la palla che accarezza l’esterno della rete. La vera cattiva notizia della prima frazione blaugrana, però, è l’ennesimo infortunio muscolare sofferto dallo sfortunatissimo Vermaelen, costretto a cedere il posto, al 43’, al convalescente Umtiti.

TUTTO IN UN TEMPO - Decisamente più propositivi i padroni di casa in una ripresa che si apre con una pregevole iniziativa di Fabian Ruiz, che si conclude con un tiro bloccato in due tempi da Ter Stegen. La linea difensiva del Betis sale pericolosamente e il pragmatico Barça ne approfitta con Rakitic, che lanciato in verticale da Suarez si trova a percorrere un’autostrada libera che lo conduce fino ad Adan, trafitto senza troppi problemi. Prima del 20’, poi, arriva anche il raddoppio di Messi, che lanciato da Busquets infila il secondo pallone alle spalle del portiere di casa. Un’altra manciata di minuti e lo scatenato Suarez trova la girata del 3-0 su centro di Rakitic. Non c’è più partita e la Pulce e il Pistolero trovano un’altra rete per uno. 19 gol in campionato per l’argentino, 15 per l’uruguaiano. Ormai è fuga vera per i catalani.

@andydepauli


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