© EPABARCELLONA (SPAGNA) - Secondo pareggio consecutivo in Liga per il Barcellona, che dopo il mezzo passo falso nel derby con l’Espanyol, si fa fermare in casa anche dall’ostico Getafe, la seconda squadra che questa stagione è stata in grado di tornare a casa con un punto dal Camp Nou dopo il Celta. Il deludente 0-0 finale permette all’Atletico Madrid di riportarsi a 7 punti dai blaugrana. Liga che sembra riaprirsi.
EMERGENZA BLAUGRANA - Piena emergenza difensiva per Ernesto Valverde, che privo dello squalificato Umtiti e con Vermaelen e Piqué alle prese con problemi fisici, lancia nella mischia dal primo minuto il nuovo acquisto Yerry Mina, che aveva già debuttato in Coppa del Re con il Valencia, che fa coppia con il riadattato Lucas Digne. Qualche metro più avanti, spazio anche per Coutinho, che sostituisce Iniesta, e per Paco Alcacer, largo sulla destra in appoggio ai due attaccanti Messi e Luis Suarez. José Bordalas risponde con un 4-4-2 decisamente più serrato, con Gaku Shibasaki in appoggio ad Angel Rodrigues.
NULLA DI FATTO - Ne vien fuori una partita complicatissima per il Barça, che fatica terribilmente a confezionare occasioni da rete e, al contempo, si espone alle ripartenze degli ospiti, che nel primo tempo si rendono pericolosi con Angel Rodrigues e Gaku. Per i padroni di casa poco o nulla, ad eccezione di una rete di Luis Suarez annullata per fuorigioco. Nella ripresa il copione non cambia, e dopo due tiri senza fortuna di Coutinho, Valverde lancia nella mischia Iniesta e il redivivo Dembelé, per lo stesso brasiliano e per il grigio Paco Alcacer. A sfiorare il gol, però, sono ancora i madrileni con un pallonetto di Gaku e con una fucilata di Antunes. Le speranze di vittoria blaugrana si spengono definitivamente, in pieno recupero, quando Guaita si supera per respingere una capocciata di Luis Suarez. E l’Atletico si riporta a -7 dai blaugrana.