Simeone dice adios ai sogni rimonta: Real Sociedad-Atletico Madrid 3-0

L'inaspettato crollo dell'Anoeta mortifica definitivamente i già esigui sogni di rimonta dei colchoneros, che a 5 giornate dal termine e con l'esito sfavorevole degli scontri diretti, rimangono a 12 punti dalla vetta occupata dal Barcellona.
Simeone dice adios ai sogni rimonta: Real Sociedad-Atletico Madrid 3-0© EPA
Andrea De Pauli
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SAN SEBASTIAN (SPAGNA) - Crollo inaspettato per l’Atletico Madrid, che incassa tre reti ad Anoeta e rinuncia definitivamente ai sogni di remontada sul Barça. A questo punto, infatti, ai catalani, davanti di 12 lunghezze e in vantaggio anche negli scontri diretti, bastano solo 3 punti per proclamarsi per la 25ª volta campioni di Spagna. Di Willian José, nel primo tempo, e Juanmi, due volte a segno nella ripresa, le reti per i baschi.

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EMERGENZA COLCHONERA - Un paio di defezioni importanti per Simeone, che fuori causa il terzino sinistro titolare Filipe Luis per infortunio e il sostituto Lucas per squalifica, è costretto a spostare sulla mancina l’ex Sassuolo Vrsaljko. Indisponibile anche Diego Costa, uscito malconcio dalla sfida di Europa League con lo Sporting, tocca a Gameiro dare man forte al grande ex, Griezmann, in avanti. Imanol Alguacil, che da una ventina di giorni ha sostituito Eusebio Sacristan, ritrova l’oggetto dei desideri del Napoli, Geronimo Rulli, che dopo due mesi recupera il posto tra i pali e insiste, sulla mediana, sul talentuoso Ruben Pardo, finito nel dimenticatoio nel corso della gestione precedente.

SCUDETTO ADDIO - L’Atletico parte con la chiara intenzione di guadagnare terreno sul Barça, che al fischio d’inizio lo precede di 12 lunghezze, e sul Real dietro di 3, entrambi fermati sul pari, da Celta e Athletic Bilbao, in questa 33ª giornata, ma viene sorpreso dalla grande partenza dei baschi, che dopo uno sterile dominio, rompe gli equilibri al 27’, grazie a una chirurgica girata di Willian José, servito dalla destra da Januzaj. 14º gol nel torneo per l’attaccante brasiliano. Un solo minuto e Griezmann, imbeccato da Koke, spara sopra la traversa il possibile pallone del pari. Ad inizio ripresa, Simeone si gioca la carta Fernando Torres, che sostituisce l’opaco Angel Correa, ma a sfiorare il gol, attorno al 20’, è Vrsaljko, con una capocciata sugli sviluppi di un calcio piazzato. Va decisamente meglio, sul fronte opposto, all’altro subentrato Juanmi, che al 35’ trova il raddoppio con un tocco sopraffino. In pieno recupero, poi, lo stesso Juanmi si ripete con un preciso colpo di testa. 3-0 e il Barça può iniziare a preparare la festa scudetto.

@andydepauli


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