Real Madrid, con Solari il vento è cambiato: 2-0 al Valladolid

Debutto fortunato anche in Liga, per l'allenatore che dopo il successo di Coppa del Re sul Melilla, riesce a condurre i blancos alla vittoria anche contro il Leganes. Gli ospiti colgono due legni sullo 0-0
Real Madrid, con Solari il vento è cambiato: 2-0 al Valladolid© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

MADRID (SPAGNA) - A tre giorni dal successo di Coppa del Re con il Melilla, il nuovo Real Madrid di Santiago Solari debutta anche in Liga con un successo su un Valladolid divenuto di proprietà del Fenomeno Ronaldo da qualche settimana. Si chiude, così, dopo cinque giornate senza vittoria, la striscia negativa dei blancos, che devono ringraziare anche la sorte, visto che gli ospiti, prima della sfortunata autorete di Kiko Olivas, che sblocca la gara, e del rigore di Sergio Ramos, che fissa il definitivo 2-0, colpiscono due volte la traversa. Ora le merengues possono affrontare con più serenità le prossime sfide, ad iniziare dalla trasferta Champions di Plzen di mercoledì prossimo.

TUTTO SULLA LIGA

FISCHI - Difesa da reinventare per Solari, che al debutto al Santiago Bernabeu vara una retroguardia affiancando all’unico reduce tra i titolari, Sergio Ramos, i vari Odriozola, Nacho e Reguilon. Per il resto è il Real di Lopetegui, con Marco Asensio che vince il consueto ballottaggio con Isco che si prolunga, così, dalla passata gestione. Un paio di minuti e Benzema, imbeccato proprio da Asensio, allarga troppo il diagonale. Poi i blancos iniziano a insistere con i centri, specie dalla sinistra, di Reguilon e i successivi colpi di testa di Bale, Benzema e Casemiro, che non trovano fortuna. Nel finale della prima frazione, gli ospiti ci provano due volte con Antoñito, che spreca a tu per tu con Courtois, e con Unal. E sono fischi sonori nella cattedrale blanca.

SORTE IN POPPA - La ripresa di apre con due occasionissime per Benzema e Casemiro, ma il Valladolid riesce a metterci una pezza. Solari vuole fortemente la vittoria, e, varcato il 10’, si gioca il cambio spericolato inserendo Isco per l’uomo d’ordine Casemiro. A rendersi subito pericolosi, però, sono i ragazzi di Sergio Gonzalez, che centrano la traversa con un tiro dalla lunga distanza di Alcaraz, avvelenato da un tocco involontario di Kroos. Qualche minuto, e la sfortuna si accanisce sul Valladolid, che impreca per il secondo legno del pomeriggio, colto stavolta da Toni Villa, che poco dopo cede il posto all’italiano Daniele Verde. Tra i blancos, invece, sono Lucas Vazquez e Vinicius a rilevare i deludenti Bale e Asensio. E proprio una giocata dell’acclamatissimo Vinicius porta alla sfortunata autorete di Kiko Olivas, che sblocca la gara. Pochi istanti e l’ingenuo Calero atterra in area Benzema. Rigore netto, che realizza con un irriverente cucchiaio Sergio Ramos, al 3º centro nel torneo. Primi 3 punti in Liga per il nuovo Real di Solari.

DI PARI IN PARI - A ora di pranzo, solo un pari, invece, per l’Atletico Madrid, che a tre giorni dalla sfida Champions con il Borussia Dortmund del Wanda Metropolitano, non va oltre all’1-1 con il Leganes. I colchoneros partono forte e si vedono negare, nei primi scampoli, il possibile vantaggio di Angel Correa da un legno. Colpo di sfortuna che pare demoralizzare Griezmann e compagni, che riescono a sbloccare il vantaggio, pur senza brillare, a metà ripresa, grazie a un calcio di punizione da cineteca dello stesso attaccante francese, al 3º gol nel torneo. A poco meno di una decina di minuti dal fischio finale, però, i padroni di casa riacciuffano il pari con Carrillo. E sono già 5 i pareggi in Liga per i madrileni, che disperdono altri punti che potrebbero rivelarsi decisivi alla resa dei conti.

@andydepauli


© RIPRODUZIONE RISERVATA