Siviglia-Atletico Madrid 1-1: Simeone ringrazia Griezmann

Al Sanchez Pizjuan padroni di casa avanti con Ben Yedder e raggiunti prima dell'intervallo da una punizione del "Petit Diable". Nella ripresa qualche occasione e gioco duro, dodici gli ammoniti
Siviglia-Atletico Madrid 1-1: Simeone ringrazia Griezmann© Getty Images
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ROMA - Un gol per parte, dodici ammoniti in un match a tratti corrida, l'Atletico si conferma perforabile fuori casa ma quasi imbattibile (sesto pareggio su nove trasferte, con due vittorie e un ko) e il Siviglia dimostra di possedere le qualità per lottare testa a testa con le grandi di Spagna per tutta la stagione: è questo il bilancio dell'1-1 del Sanchez Pizjuan che apre la giornata delle big della Liga. 

GRIEZMANN REPLICA A BEN YEDDER - Terza contro seconda (a +2) al Pizjuan, l'Atletico è cliente complicato e miglior difesa della Liga: il Siviglia parte all'attacco e fa tremare i Colchoneros dopo un quarto d'ora, stoccata al volo di Roque Mesa di poco fuori. Replica ospite alla mezz'ora con un tiro non irresistibile di Griezmann, ma è solo una fiammata perché la squadra di Machin comanda la partita: al 36' fucilata di André Silva da 30 metri destinata all'incrocio, Oblak ci mette la punta dei guanti riuscendo a spostare il pallone sul palo. L'azione prosegue e dal corner arriva il vantaggio dei biancorossi di casa: palla messa in mezzo da un irresistibile Jesus Navas, sporcata da Carrico e infilata in rete da Ben Yedder. Il gol esalta il Siviglia, Oblak si oppone da fuoriclasse ancora a Ben Yedder che sciupa l'occasione del 2-0 solo davanti al portiere, ma l'Atletico è velenoso e sfrutta l'unica occasione creata: Thomas guadagna una punizione sulla lunetta dell'area di rigore, il sinistro di Griezmann a giro sul primo palo sorprende un non irresistibile Vaclik. 1-1 all'intervallo anche nei gialli, Jesus Navas furioso per la chiamata dell'arbitro pareggia l'ammonizione per proteste ad inizio match di Correa.

CORRIDA DI GIALLI, PORTIERI DECISIVI - Si riparte con "Bella Ciao" a tutto volume nello stadio, diventata ormai sigla di una celebre serie tv, e con un match che si fa più duro: Sarabia, Saul e Griezmann finiscono sul taccuino dei cattivi in pochi minuti, con occasioni per Saul e Sarabia da una parte e dall'altra. Entra Vitolo per Lemar, Saul e Roque Mesa vanno vicini al gol, altri gialli per Banega, Rodrigo e Godin in minuti che sembrano di corrida dalla quale spunta il piccolo diavolo Griezmann: il 2-1 sembra cosa fatta ma il francese tira addosso al portiere con tutta la porta davanti. Finale da battaglia: Gnagnon si vede negare il gol da un gigantesco Oblak, che poi riesce a respingere anche una palla pericolosissima in mischia sul corner seguente, dall'altra parte Thomas impegna Vaclik per poi scatenare la rissa falciando a forbice Jesus Navas: giallo a lui ma anche ad André Silva e Savic, i più attivi nella mini-rissa seguente, con Carrico a chiudere il conto dei dodici ammoniti finali e un pari che fa felici sia la capolista Barcellona che l'inseguitrice Real Madrid (che se vince oggi sale al terzo posto e aggancia proprio il Siviglia).


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