© EPAMADRID (SPAGNA) - Prosegue l’ottimo momento del Real Madrid, che a tre giorni dall’andata delle semifinali di Coppa del Re del Camp Nou, si sbarazza con facilità dell’Alaves grazie alle reti dall’ispirato Benzema, del gioiellino Vinicius e del rientrante Mariano. 4º successo di fila nel torneo per i blancos, che oltre a riportarsi a 8 lunghezze dalla capolista Barça, si rifanno sotto all’Atletico, ora distante solo 2 punti. Tra sei giorni il derby del Wanda Metropolitano che potrebbe regalare il sorpasso sui cugini.
LA NUOVA BBV - Per la prima delle 9 sfide concentrate tutte in un mese che potrebbero decidere l’intera stagione del Real, Santiago Solari è costretto a reinventarsi mezza difesa, a causa delle contemporanee squalifiche di Varane e Carvajal. Attorno a capitan Sergio Ramos, così, si piazzano i vari Odriozola, Nacho e Reguilon, preferito ancora una volta a Marcelo. Davanti, invece, si vede per la prima volta dal primo minuto il tridente formato da Bale, Benzema e Vinicius. Abelardo risponde con un serrato 4-5-1, al servizio dell’unico vero attaccante, Calleri.
PRONTI PER IL CLASICO - I blancos partono forte, insidiando fin dai primi minuti la porta difesa da Pacheco con Dani Ceballos, Benzema e Reguilon, che sfiora la traversa con un’improvvisa botta dal limite. L’anelata rete del vantaggio arriva giusto alla mezz’ora, grazie a una grande giocata sulla sinistra ordita da Vinicius e Reguilon, che si chiude con la zampata da due passi di Benzema, che conferma l’ottimo momento. 10º centro in Liga per il lionese, al 6º gol nelle ultime 4 apparizioni. Ad inizio ripresa, Bale sfiora il raddoppio, con un diagonale respinto con qualche patema dal portiere ospite. Appena varcata l’ora di gioco, il gallese cede il posto al redivivo Asensio, che al 35’ regala un perfetto assist in orizzontale per il raddoppio di Vinicius, al primo gol in Liga. Nel finale c’è spazio anche per la riapparizione di Mariano, che dopo un paio di erroracci dovuti a un eccesso di foga, trova il 3-0 definitivo con uno spettacolare colpo di testa in tuffo. Real lanciatissimo e mercoledì c’è il primo dei tre Clasicos che attendono i blancos nel giro di appena 24 giorni.