Shakira: «La fedeltà di Piqué è per il Barcellona»

La cantante, compagna del difensore spagnolo: «Il suo cuore batte per il Barcellona. È difficile trovare un giocatore così, perché i calciatori sono in un certo senso dei mercenari, vanno e vengono, passano da una squadra all’altra»
Shakira: «La fedeltà di Piqué è per il Barcellona»
2 min

ROMA - «La mia famiglia è al centro del mio mondo. Piqué? Il suo cuore batte per il Barcellona. Penso sia stato uno dei pochi giocatori, che è nato e cresciuto qui, che abbia interiorizzato l’ideologia della squadra. Penso che in questo momento non vi sia denaro o niente al mondo che lo comprino». Parola di Shakira, cantante colombiana e compagna del difensore del Barcellona intervistata da Verissimo. La cantante, in partenza con il suo “El Dorado World Tour”, sull’attaccamento del difensore alla maglia del Barcellona non ha dubbi: «La sua lealtà e la sua fedeltà sono tutti per il Barcellona. E’ diventato un’istituzione di questa squadra». E aggiunge: «È difficile trovare un giocatore così, perché i calciatori sono in un certo senso dei mercenari, vanno e vengono, passano da una squadra all’altra».

INSIEME DA SEI ANNI - Shakira e Piqué sono compagni di vita da sei anni e l'artista colombiana è certa che Gerard le abbia rivoluzionato la vita: «Sì definitivamente. Prima dicevo sempre "con un calciatore giammai", non mi sarei mai immaginata insieme a un giocatore di calcio. E’ stata una dolce punizione del destino. Io e lui ci completiamo. Siamo molto simili in molte cose. Compiamo gli anni nello stesso giorno, (il 2 febbraio ndr), e siamo entrambi molto passionali, intensi, viviamo tutto al massimo. Diciamo che lui è più tranquillo e io sono un po’ più drammatica». E sulla possibilità di avere un terzo figlio Shakira confida: «Se arriva sarà il benvenuto. Ma in questo momento con due bimbi che valgono per sei… non sai come sono! Hanno preso tutto dalla mamma e dal papà. Si muovono come yoyo tutto il giorno. Sono molto divertenti, ma io alle undici di sera sono ridotta uno straccio».


© RIPRODUZIONE RISERVATA