ROMA - Nella prima giornata di Ligue 1 si sono sfidati Claudio Ranieri e Marcelo Bielsa, allenatori rispettivamente del Nantes e del Lille, entrambi all'esordio in campionato sulla nuova panchina. L'argentino ha vinto per 3-0 la prima giornata, che è stata caratterizzata anche daI confronto tra i due tecnici passati per Roma. O meglio, l'eroe di Leicester a Roma ci è nato e ha allenato la squadra giallorossa fino a sfiorare uno scudetto. L'altro, 'El Loco', a Roma ci è quasi arrivato durante la scorsa estate, prima del clamoroso dietro-front che lo ha allontanato definitivamente dalla panchina della Lazio.
FILOSOFIE OPPOSTE - Ma più che un Roma-Lazio, quello tra Ranieri e Bielsa è stato lo scontro tra due modi totalmente diversi di interpretare il calcio, due filosofie sportive agli antipodi. Il romano, re del pragmatismo e dell'ottimizzazione della rosa, può giocare tanti tipi di calcio e tende ad un approccio difensivista, ai limiti del 'provinciale' come quello con cui il Leicester ha vinto la Premier League. Il secondo propone invece un gioco verticale e offensivo, esteticamente godibile, ed è considerato da molti un vero e proprio maestro (chiedere a Guardiola e Sampaoli): un personaggio profetico e a volte integralista, che ha avuto il suo picco prima con il Newell's Old Boys e poi con in Europa l'Athletic Bilbao.
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LA PARTITA - Spesso non va così, ma per una volta l'estetica ha sconfitto la concretezza. Grazie ai gol di Alonso, De Preville su calcio di rigore ed El Ghazi, i padroni di casa si sono imposti con un secco 3-0 e hanno iniziato il campionato con il piede giusto. E' presto per dare un giudizio sulla nuova esperienza dei due allenatori, ma per ora Bielsa non può che sorridere e Ranieri chiedersi cosa non va.