© LaPresseLIVERPOOL (INGHILTERRA) -Goodison Park non porta bene al Manchester United. Un anno fa, la sconfitta per 2-0 in casa dell'Everton costò la panchina al tecnico David Moyes. Peggio ha fatto la squadra di Louis Van Gaal, che ha incassato tre gol senza segnarne in una partita da incubo, iniziata male e finita peggio. Per i Red Devils si è messa male dopo appena cinque minuti, quando sugli sviluppi di un contropiede McCarthy ha portato in vantaggio i blu. Mezz'ora dopo, il raddoppio, su calcio d'angolo: Stones, tutto solo, ha segnato di testa il gol del 2-0. Ha chiuso il conto, al 74', uno degli uomini migliori dell'Everton, Mirallas, con lo United tutto sbilanciato in avanti. Tutta un programma la faccia di Van Gaal in panchina. «Questa è stata la prima partita in cui ho visto un avversario con più fame di noi. Non è positivo, ma siamo umani», ha detto il tecnico olandese. Lo United resta al quarto posto e non riesce a scavalcare il Manchester City al secondo. Può approfittarne l'Arsenal, terzo, impegnato nel derby londinese con il Chelsea.
CHELSEA, TITOLO PIU' VICINO - Se lo stadio dell'Everton non porta fortuna allo United, Arsene Wenger invece porta bene a José Mourinho. Il pareggio senza reti dell'Emirates Stadium consente al tecnico portoghese di allungare la striscia di imbattibilità nei confronti con il collega francese (13 partite) e, più importante, di fare un altro passo fondamentale verso la conquista del suo terzo campionato con i Blues. Con dieci punti di vantaggio dal City secondo (che ha giocato una partita in più), al Chelsea basteranno due vittorie nelle prossime cinque partite di campionato per vincere la Premier League.
© RIPRODUZIONE RISERVATACHELSEA, TITOLO PIU' VICINO - Se lo stadio dell'Everton non porta fortuna allo United, Arsene Wenger invece porta bene a José Mourinho. Il pareggio senza reti dell'Emirates Stadium consente al tecnico portoghese di allungare la striscia di imbattibilità nei confronti con il collega francese (13 partite) e, più importante, di fare un altro passo fondamentale verso la conquista del suo terzo campionato con i Blues. Con dieci punti di vantaggio dal City secondo (che ha giocato una partita in più), al Chelsea basteranno due vittorie nelle prossime cinque partite di campionato per vincere la Premier League.