Premier League, Swansea-Manchester City 2-4, doppio Tourè blinda il secondo posto

ROMA - Il Manchester City batte per 4 a 2 lo Swansea al Liberty Stadium e consolida il secondo posto in classifica, in questa stagione un po' così. Ma non è stato facile davanti ai padroni di casa che hanno fatto di tutto per salutare il pubblico, sempre molto caldo, che ha garantito 34 punti sui 55 ottenuti in Premier League. Il primo sussulto è al 22esimo minuto firmato da Yaya Tourè, con un po' di fortuna, che sblocca il risultato. Il centrocampista che piace all'Inter (a chi non piace?) calcia dal limite e trova la deviazione di un difensore, ma Fabianski impreparato: 0-1. Lo Swansea comunque pare reagire bene e si muove con buona velocità ed efficacia in campo. Al 36esimo Aguero pesca in area Milner, che dribbla, rientra sul destro e insacca il raddoppio con una conclusione rasoterra. Punizione eccessiva per i padroni di casa. Ma in pieno recupero del primo tempo arriva il gol della speranza di Sigurdsson, che controlla al limite e infila all'angolo basso della porta difesa da Hart. Nel secondo tempo David Silva al 63esimo potrebbe chiudere il match, ma il suo tiro al volo (poteva far meglio) trova attento il portiere avversario. Neanche un minuto e arriva il meritato pareggio dello Swansea con Gomis su cross di Richards. La partita è apertissima ad ogni risultato, finché al 73esimo Yaya Touré di forza porta via un avversario e conclude dal limite dell'area sul primo palo, dove Fabianski si butta in ritardo, tocca la palla, che si infila in gol: 2-3. Lo Swansea è impietrito per qualche minuto, finchè su angolo Hart viene chiamato dall'ex napoletano Fernandez a un grande intervento. Ma non è finita, perché il numero uno del City si ripete su Gomis, sempre di testa da pochi metri. Tra gli applausi entra pure il grande ex, Wilfred Bony, che ha lasciato lo Swansea a gennaio. Il destino beffardo lo porta al gol che chiude la gara al 92esimo, con un destro angolatissimo. Pellegrini rafforza la sua posizione in classifica dietro al Chelsea, già campione, ma il suo futuro è ancora tutto da decidere.

PARI UNITED-ARSENAL - L'Arsenal conquista un punto d'oro in casa dello United in chiave Champions ed evita il sorpasso. Pesantissimo l'autogol di Blackett all'82', che permette alla squadra di Wenger di portare il risultato sull'1-1 dopo la rete di Herrera al 30'. Con questo risultato i Gunners restano terzi e tengono a -2 i Red Devils. Ora all'Arsenal basta vincere una delle restanti due gare (Sunderland e West Bromwich) per assicurarsi il terzo posto 

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