© REUTERSROMA - La diatriba tra José Mourinho ed Eva Carneiro continua. Il manager portoghese non torna sui suoi passi e pare abbia vietato d'ora in poi al "first doctor" dello staff medico del Chelsea di sedere in panchina, partecipare agli allenamenti e di essere nello stesso hotel della squadra. Il caso è nato dopo il pareggio (2-2) contro lo Swansea nella prima giornata di Premier League.
IL FATTO - Nei minuti finali, con i Blues in 10 per l'espulsione di Courtois, si fa male anche Hazard. Mourinho capisce che non si tratta di nulla di grave, ma la Carneiro corre in campo a soccorrere il belga, che per regolamento viene poi portato fuori, lasciando il Chelsea in 9. Mou si infuria, definisce ingenuo il comportamento del medico originario di Gibilterra: "Chiunque sieda in panchina, anche se fosse un segretario, deve capire la partita e il momento. Io avevo capito subito che per Hazard si trattava soltanto di una botta, che non fosse nulla di grave, ma lo staff medico ha avuto questo ingenuo impulso di entrare in campo, lasciando la mia squadra con due uomini in meno". Dopo lo sfogo dello Special One, la dottoressa Carneiro ha ricevuto migliaia di attestati di solidarietà, ai quali ha risposto con un post su Facebook:
I would like to thank the general public for their overwhelming support. Really very much appreciated.
Posted by Eva Carneiro on Domenica 9 agosto 2015
E intanto, il web che tifa Arsenal si mobilita e chiede a Wenger, acerrimo rivale di Mourinho, di portare la dottoressa nello staff medico dei Gunners.
Carneiro, però, che a quanto riportano alcuni quotidiani inglesi, sarebbe stata chiamata in campo per ben due volte dall'arbitro Oliver, non potendosi quindi rifiutare anche per una questione etica, oltre che di regolamento, di entrare in campo per soccorrere Hazard.