Premier League, festa Ranieri: Tottenham, Arsenal e City vanno ko

Il Leicester del tecnico italiano guadagna un punto sulle altre pretendenti al titolo in virtù del pareggio di martedì. Klopp spazza Pellegrini con un secco 3-0, Wenger cade in casa contro lo Swansea!
Premier League, festa Ranieri: Tottenham, Arsenal e City vanno ko© REUTERS
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LONDRA – Il pari del Leicester di martedì è stato, alla fine dei conti, proficuo. Tottenham, Arsenal e Manchester City vanno incredibilmente ko. Claudio Ranieri guadagna un punto su tutte le rivali e può continuare a sognare il titolo di Premier. Gli Spurs perdono 1-0 contro il West Ham, l’Arsenal cade in casa contro lo Swansea e il City ne prende clamorosamente tre dal Liverpool di Klopp. Sugli altri campi vittorie di United e Stoke.

WEST HAM-TOTTENHAM 1-0Antonio gela gli Spurs già dopo sette minuti, staccando di testa sull’assist di Payet. Lloris, al 16’, salva sulla sassata dalla distanza da parte di Noble e poco prima della fine della prima frazione di gioco il West Ham si rende temibile ancora con Antonio e con Kouyate, ma la rete di quest’ultimo è annullata dal direttore di gara per fuorigioco. Eriksen è fermato da Adrian e Kane, l’uomo mascherato, cicca clamorosamente il pallone che avrebbe regalato il pareggio.

LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 3-0: Nel primo tempo è festa Klopp. Prima la rete del vantaggio di Lallana, al 34’, che capitalizza la straordinaria azione dei Reds e dopo, al 41’, il raddoppio di Milner che insacca alle spalle di Hart e mette una seria ipoteca sul match. Il portierone inglese si rifà sulla conclusione di Origi, ma non può nulla sul destro di prima intenzione di Firmino che, al 58’, sfrutta lo splendido assist di Lallana e regala il tris al Liverpool.

ARSENAL-SWANSEA 1-2: Il palo ferma Alexis Sanchez all’inizio della gara, ma l’ex attaccante dell’Udinese si rifà poco più tardi quando serve un pallone eccezionale per Campbell, che spara in rete portando in vantaggio i Gunners. Al 32’ arriva il pareggio dello Swansea (Guidolin non è in panchina perché ricoverato a causa di una infezione polmonare) con Routledge, ma a rendersi pericoloso è ancora l’undici di Wenger: conclusione di Giroud e secondo legno della partita, stavolta traversa. Sigurdsson, al 65’, riceve da Ayew saltando mezza difesa e superando anche il portiere, ma l’islandese si allarga troppo e calcia a lato. Altra traversa di uno sfortunatissimo Sanchez e altra rete per lo Swansea, con la fucilata di Williams al 75’.

MANCHESTER UNITED-WATFORD 1-0: Poche le occasioni rilevanti nel corso della prima frazione. Da una parte Martial e Schneiderlin, dall’altra Ighalo. L’ex centravanti di Udinese e Cesena non riesce però a trovare la rete del vantaggio, facendosi stoppare dall’uscita di De Gea. Watford pericoloso nella ripresa con il tiro dalla distanza di Capoue e il colpo di testa di Deeney, che il portiere dei Red Devils mura con un fantastico intervento. Si rivede Darmian, dopo l’infortunio alla spalla dello scorso mese. A far dormire sonni tranquilli a Van Gaal è Juan Mata che realizza la rete del definitivo 1-0 all’84’, trasformando un magistrale calcio piazzato e portando la squadra a pari punti col City.

STOKE-NEWCASTLE 1-0: Shaqiri sblocca all’81’ un match privo di grandi emozioni, lasciandosi andare a una fucilata mancina che riporta i Potters a ridosso della zone europea.

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