Guardiola: «Mourinho e Ibrahimovic? Li rispetto molto»

Il tecnico del Manchester City parla alla vigilia del derby contro lo United: «Il mio duello con Josè è solo mediatico. Ibra è un giocatore forte, la sua storia parla per lui»
Guardiola: «Mourinho e Ibrahimovic? Li rispetto molto»© EPA
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ROMA - Al teatro dei sogni va in scena la gara dei pezzi da 90 del mercato globale rastrellati senza badare a spese per mettere a disposizione di Mourinho e Guardiola, nuovi tecnici ma vecchi nemici, due dream team per un derby di Manchester da consegnare alla leggenda del calcio. Domani alle 13.30 si sfidano i Paperoni di Manchester ma per la squalifica di Aguero mancherà la sfida con Ibra. Poco male, ci saranno Pogba, Mata, Martial, Rooney da una parte, Stones, De Bruyne, Sterling, Otamendi dall'altra.

LE PAROLE DI GUARDIOLA - «Mourinho lo rispetto molto, il duello è solo mediatico». Così Pep smorza le polemiche alla vigilia del derby delle stelle. Lui e Mourinho parlano alla stessa ora ma non si lanciano frecciate, tutt'altro. L'atteggiamento low profile dell'allenatore dei citizens non passa inosservato ai tanti giornalisti intervenuti che magari avrebbero preferito qualche stilettata al suo acerrimo nemico: «Ho molto rispetto per Josè - dice invece Guardiola -. Cerco sempre di imparare dai miei colleghi e da lui ho imparato molto. La ricetta per batterlo? Tanto possesso palla, il controllo del gioco. Poi magari si rischia qualche contropiede ma va bene così». Il City e lo United arrivano alla sfida più attesa in vetta alla classifica a punteggio pieno: «Domani non sarà una finale, il mondo non finirà su un campo da calcio. In questi 10 giorni ho visto le quattro partite del Manchester United e ogni volta hanno giocato meglio della volta precedente. Lo stesso è accaduto a noi. Loro hanno tanti talenti in avanti: Rooney-Ibrahimovic-Martial hanno tanta, tantissima qualità».



«IBRA? UN GRANDE CAMPIONE» - Non si capisce se sia recitazione o stima autentica, sta di fatto che Guardiola davanti ai cronisti per Mourinho trova solo elogi: «Era il mio allenatore, l'assistente di Sir Bobby Robson a Barcellona. L'ultimo match tra Real Madrid e Barcellona non è stato facile, ma ci siamo incontrati due-tre settimane fa alla riunione dei manager della Premier e ci siamo parlati. Dico sul serio: fra noi va tutto bene». Guardiola troverà come avversario anche Ibrahimovic con il quale divise l'annata a Barcellona finita come tutti sanno: «La sua carriera parla per lui. E' uno dei migliori giocatori che ci siano. Alcuni hanno bisogno di tempo per conoscere il campionato, i grandi giocatori no. Le polemiche con lui? Non ne parliamo».

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