© Getty ImagesLEICESTER (INGHILTERRA) – Il Leicester torna quello dell’anno scorso e, nel match valido per la 15ª giornata di Premier League, si impone per 4-2 in casa contro il Manchester City. I ragazzi di Ranieri tornano così al successo dopo 5 turni (3 sconfitte e 2 pareggi) e si confermano squadra casalinga: dei 16 punti in classifica, ben 15 sono arrivati tra le mura del "King Power Stadium". I Foxes, inoltre, ritrovano una vittoria in casa contro il Manchester City che mancava da quasi 30 anni: 28 marzo 1987, 4-0 nell’allora First Division. Il Manchester City, di contro, raccoglie la seconda sconfitta consecutiva con Guardiola che sembra soffrire i tecnici italiani, vista la debacle nell’ultimo turno contro il Chelsea di Antonio Conte. In classifica, ora, il City rimane fermo al 4° posto con 30 punti.
SLIMANI-VARDY SHOW - Scatenato il Leicester! La squadra di Ranieri comincia subito forte con la coppia d'attacco Slimani-Vardy. L'attaccante algerino, arrivato in Inghilterra dallo Sporting Lisbona, imbuca con il conta giri proprio l'inglese che sorprende Kolarov e infila con un diagonale chirurgico Bravo. Ma l'inizio shock per Guardiola non finisce qui. Dopo appena due minuti i Foxes raddoppiano. Torre fantastica di Huth in area per Slimani che offre intelligentemente a rimorchio per il destro piazzato sotto l'incrocio di King. Il City cerca di reagire, ma non è facile con un avversario così in fiducia. Soprattutto perché Ranieri si mette sulla difensiva per poi colpire in contropiede i ragazzi di Guardiola. E infatti, al 21' il cambio tattico gli dà ragione. Mahrez, lanciato splendidamente da Fuchs, serve Vardy che con freddezza scarta Bravo e deposita in rete con estrema facilità il 3-0.
CHE GOL VARDY! È TRIPLETTA - Ripresa difficile per i padroni di casa. Il City non molla e spinge perlomeno per accorciare le distanze. La squadra di Ranieri, di contro, si difende in 10 effettivi di movimento: il lavoro di sacrificio di Vardy e Mahrez porta i suoi frutti. Guardiola si gioca tre carte nel secondo tempo: fuori Navas, Iheanacho e Gundogan, dentro rispettivamente Sterling, Yaya Touré e Nolito. Ma non c'è l'effetto sperato. Anzi, questa volta ci pensa Stones a favorire il Leicester. Retropassaggio incredibile del difensore dei Citizens che apre la strada a Vardy, straordinario nel saltare Bravo e mettere in porta dalla linea di fondo. "Bacetto" al palo e palla dentro, così come conferma la goal-line technology. All'82' arriva il cosidetto "gol della bandiera" per il City. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Kolarov pennella un pallone che supera la barriera e si insacca nel sette. Zieler non può fare nulla, anche se parte leggermente in ritardo. Ma non basta, come non basta la rete al 90' di Nolito che accorcia ancora le distanze.
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