ROMA - L'infortunio al crociato è uno dei peggiori incubi di un calciatore, e se succede a metà stagione è ancora più difficile da accettare. Lo sa bene Ilkay Gundogan, centrocampista del Manchester City che, nella gara contro il Watford, ne ha rimediato uno che lo costringerà ad uno stop di almeno sei mesi. Stagione finita. Ma è in momenti come questi che la squadra si riscopre tale e sostiene il proprio compagno, così come hanno fatto i Citizens che, in occasione del match contro L'Arsenal, sono entrati in campo con la maglia numero 8. Gesto molto apprezzato dal tedesco che su Twitter ha ringraziato i compagni scherzandoci su: "Grazie a tutti i miei compagni e complimenti per la vittoria. P.S. Non preoccupatevi, sono ancora vivo".
Thanks to my teammates & of course - congrats to my boys to this crucial win against #AFC PS: Don't worry - I'm still alive #MCIARS pic.twitter.com/det9q7C8Wp
— Ilkay Gündogan (@IlkayGuendogan) 18 dicembre 2016