© APLIVERPOOL (INGHILTERRA) - Il Manchester United frena ad Anfield, il Chelsea cade incredibilmente contro il Crystal Palace che sigla le prime due reti in campionato e Guardiola vola in testa alla classifica a +2 su Mourinho. I Blues di Conte incontrano il terzo ko in campionato e vengono scavalcati dal Watford che supera in rimonta l'Arsenal e si piazza in zona Champions. Goleada show del Manchester City: i Citizens ne fanno 7 allo Stoke! Il Tottenham vince di misura contro il Bournemouth grazie alla rete di Eriksen.
IL MATCH DI ANFIELD - La squadra di Mourinho, infatti, non va oltre lo 0-0 in casa del Liverpool rallentando di fatto il passo in vetta alla classifica. E' un punto che comunque permette allo Special One di uscire imbattuto da un campo difficile e che dunque può lasciare soddisfatto il tecnico portoghese. In ogno caso non è stata una partita facile per i Red Devils che non hanno veramente mai messo pressione ai Reds e che alla fine devono anche ringraziare De Gea autore di un intervento fantastico su Matip. Per il Liverpool, invece, c'è il rammarico di non aver concretizzato le occasioni avute ma allo stesso tempo c'è anche la certezza di avere un gruppo che ha la possibilità di impensierire le squadre più forti in Premier.
LIVERPOOL-MANCHESTER UNITED 0-0: TABELLINO E STATISTICHE
LE SCELTE - Klopp sceglie il 4-3-3 con Salah e Coutinho a supporto di Firmino. Dall'altra parte Mourinho opta per un 4-2-3-1 più raccolto che si trasforma in un 3-4-3 in fase offensiva. Lukaku è il riferimento in attacco con Young, Mkhitaryan e Martial in appoggio. In avvio il ritmo della partita è frenetico, non c'è spazio neanche per respirare, pressing costante da entrambe le parti e le due squadre sono raccolte in 20 metri.
RISULTATI E CALENDARIO - CLASSIFICA PREMIER
SUPER DE GEA - La prima buona occasione finisce sui piedi di Wijnaldum che al 14' costringe De Gea alla parata a terra: il portiere spagnolo però è bravo e blocca la sfera. Al 30' arriva la risposta dello United con Matic che dai 20 metri prova la conclusione di potenza di sinistro ma la palla finisce alta di poco sopra la traversa. Al 34' però il Liverpool crea la più grande occasione del primo tempo: Firmino si libera bene sulla sinistra, cross al centro per Matip che di prima intenzione devia verso la porta di De Gea ma l'estremo difensore spagnolo è fenomenale e di piede salva il risultato. Sulla ribattuta Salah (che anticipa il compagno di squadra Coutinho) avrebbe il pallone buono per il tap-in ma la sua conclusione finisce clamorosamente sul fondo. Al 43' Lukaku prova a rispondere ma Mignolet è attento e respinge il tiro. E' l'ultima emozione di un primo tempo intenso e vivace.
EMRE CAN SPRECA TROPPO - In avvio di ripresa nessun cambio per Klopp e Mourinho ma l'approccio alla gara è migliore per i padroni di casa che costringono i Red Devils a difendersi, impedendo qualsiasi ripartenza di Lukaku e compagni. Lo United di fatto è alle corde e al 56' Emre Can ha la palla buona per portare in vantaggio il Liverpool ma il tocco al volo dall'interno dell'area di rigore è sbagliato e il pallone finisce alto. Mourinho prova dunque a cambiare qualcosa inserendo Lingard e Rashford al posto di Mkhitaryan e Martial. Al 71' però è Firmino a provare l'assist giusto per Salah ma il suo cross per l'egiziano è leggermente troppo alto. Al 79' anche Klopp prova a dare la scossa alla sua squadra per trovare il pari: fuori Salah e Coutinho e dentro Oxlade-Chamberlain e Sturridge. All'84' Can trova la percussione centrale e dopo essere entrato in area di rigore tenta il sinistro a incrociare ma la conclusione è troppo debole e De Gea blocca senza difficoltà. All'87' Klopp prova la mossa finale inserendo Solanke al posto di Firmino mentre lo Special One al 93' tenta la carta Lindelof per Young ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati e la gara si chiude sullo 0-0.
GUARDIOLA ESAGERATO – Sette gol allo Stoke per prendersi la vetta solitaria della classifica, a +2 sullo United. Il Manchester City di Guardiola supera in casa 7-2 i Potters con la doppietta di Gabriel Jesus e le reti di Sterling, David Silva, Fernandinho, Sané e Bernardo Silva. Antonio Conte lascia sorprendentemente i tre punti al Crystal Palace: la squadra di Hodgson vince 2-1 grazie all’autogol di Azpilicueta e alla firma di Zaha. A nulla è valso il momentaneo pareggio (18’) di Bakayoko. Eriksen-gol nel successo casalingo del Tottenham ai danni del Bournemouth e doppietta di Abraham nel 2-0 dello Swansea all’Huddersfield. 1-1 tra Burnely e West Ham: apre Antonio, chiude all’85’ Wood. L'Arsenal non approfitta del ko di Conte: il Watford trionfa per 2-1 in rimonta (Mertesacker, Deeney e Cleverley) e si porta al quarto posto. (Adriano Lo Monaco)